GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] che i sudditi milanesi potessero frequentare oltre a quello di Pavia, e che esiste oggi, presso la Bibl. naz. di Torino, un manoscritto (I.1.21) con sue opere in cui vi sono alcuni riferimenti alla sua attività di consigliere presso il duca di Savoia ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] in ricerche bibliografiche e filologiche, in presentazioni di letterati e di poeti, in scambi d'informazioni, di libri e di manoscritti, in incarichi di consegnare o propagandare opere proprie e altrui; non manca, da parte del Magliabechi, l'invio di ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] suoi allievi hanno pubblicato otto glosse al Digesto (Iuris interpretes, 1925, pp. 79-84) in cui sono richiamati giustizieri e baiuli. Altri manoscritti (i vaticani Arch. S. Pietro A 31 e A 33) sono stati segnalati da D'Amelio (1972, p. 155), che di ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] il suo De maleficiis in una prima stesura, che il Kantorowicz volle identificare "in una redazione che in due o tre manoscritti viene più o meno esplicitamente assegnata a Guido da Suzzara" (Cortese, 1995, p. 275 n. 37). Se incerta è la paternità ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] su Venezia appena iniziato, di cui esistono due versioni, una in endecasillabi sciolti (146 versi), l'altra in ottave (15 stanze): si legge manoscritto nei codici di Roma, Accad. Nazion. dei Lincei, Cors. 32.A.20, ff. 106 ss.; 32.A.18 e 32.A.19 (solo ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Francesco
Gianluca Schingo
Nacque a Staffolo, nella Marca d'Ancona il 20 genn. 1721 da Pierangelo e Elisabetta Berarducci di Castelbellino. Compì studi umanistici e filosofici [...] , di Aldo seniore, e giuniore di Antonio e Paolo Manuzi stampatori e letterati celebri del sec. XV e XVI. Il manoscritto osimano contiene biografie e un catalogo di opere dei membri della famiglia Manuzio che, secondo il L., avrebbe avuto origine dal ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] 'Europa fra Illuminismo e Restaurazione.Studi in onore di Furio Diaz, a cura di P. Alatri, Roma 1993, pp. 43-88; un manoscritto del Ragguaglio del ratto è stato pubblicato in Un testo inedito di P. G., a cura di A. Denis, in Archivio storico italiano ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] stesso Decreto con inserzioni sia nel testo sia a margine. Perfino B. componendo più tardi la Summa si giovò di un manoscritto rimaneggiato della Compilatio I, come è stato notato dal Fransen (p. 250), il quale ritiene anche che le aggiunte siano da ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] . 271), p. 419, 420-423.
Un posto a sé, quale fase distinta nel lavoro del B., tiene la Nova reformatio, l'opera conservata nel manoscritto B. 1418 [B. IV. 68], ff. 47r-198v (giunge a f. 111v con la discussione del frammento D. 28, 23 29, 8; il resto ...
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BALDASSINI, Melchiorre
Piero Craveri
Nacque a Napoli intorno al 1470. Distintosi come avvocato nel foro di Roma, partecipò ai lavori del concilio lateranense V, nel 1512, sotto Giulio II, in qualità [...] è attribuita (Gomez) la regula de iure quaesito non tollendo. Il Gomez, inoltre, ritiene il B. autore di note e commenti manoscritti alle regole citate, commenti di cui ci restano solo alcuni titoli.
Il B. morì il 12 sett. 1522. Venne sepolto nella ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...