BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] su Venezia appena iniziato, di cui esistono due versioni, una in endecasillabi sciolti (146 versi), l'altra in ottave (15 stanze): si legge manoscritto nei codici di Roma, Accad. Nazion. dei Lincei, Cors. 32.A.20, ff. 106 ss.; 32.A.18 e 32.A.19 (solo ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Francesco
Gianluca Schingo
Nacque a Staffolo, nella Marca d'Ancona il 20 genn. 1721 da Pierangelo e Elisabetta Berarducci di Castelbellino. Compì studi umanistici e filosofici [...] , di Aldo seniore, e giuniore di Antonio e Paolo Manuzi stampatori e letterati celebri del sec. XV e XVI. Il manoscritto osimano contiene biografie e un catalogo di opere dei membri della famiglia Manuzio che, secondo il L., avrebbe avuto origine dal ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] 'Europa fra Illuminismo e Restaurazione.Studi in onore di Furio Diaz, a cura di P. Alatri, Roma 1993, pp. 43-88; un manoscritto del Ragguaglio del ratto è stato pubblicato in Un testo inedito di P. G., a cura di A. Denis, in Archivio storico italiano ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] stesso Decreto con inserzioni sia nel testo sia a margine. Perfino B. componendo più tardi la Summa si giovò di un manoscritto rimaneggiato della Compilatio I, come è stato notato dal Fransen (p. 250), il quale ritiene anche che le aggiunte siano da ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] stesso Beccaria e una serie di quadernetti, contenenti parte del corso, importanti per la collazione con i pochi manoscritti superstiti dell'opera del Beccaria. Alle Palatine seguì altri corsi: di teologia, di istituzioni eclesiastiche e ancora di ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] - Liotta - Ascheri; Kuttner - Elze, I, p. 172; II, pp. 69 s., 76). Altre addizioni sono copiate ai margini dei manoscritti dei Casus Bernardi super Decretales, della Lectura super codicem di Cino da Pistoia, della Glossa in Sextum e della Novella in ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] . 271), p. 419, 420-423.
Un posto a sé, quale fase distinta nel lavoro del B., tiene la Nova reformatio, l'opera conservata nel manoscritto B. 1418 [B. IV. 68], ff. 47r-198v (giunge a f. 111v con la discussione del frammento D. 28, 23 29, 8; il resto ...
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PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] Seckel, Distinctiones glossatorum, Berlin 1911, rist. 1956, che gli attribuisce una raccolta, presentata però in forme diverse nei diversi manoscritti; ediz. parz. a cura di G.B. Palmieri in Bibliotheca juridica medii aevi, II, Bononiae 1892, pp. 138 ...
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BERTINATTI, Giuseppe
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Castellamonte (Ivrea) il 25 luglio 1808 da Ubertino e da Maria Caterina Nigro. Compiuti i primi studi a Ivrea, alla morte del padre si [...] ; E. Solmi, Mazzini e Gioberti, Milano-Roma-Napoli 1913, p. 429; G. Balsamo-Crivelli, La fortuna postuma delle carte e dei manoscritti di Vincenzo Gioberti, in Il Risorgimento italiano, IX(1916), pp. 670, 671, 672; V. Cian, V. Gioberti in Belgio, in ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] della vicenda, è logico pensare che la contessa avesse formulato la richiesta quando I. aveva già fama di esperto dei manoscritti delle leges; verrebbe comunque da ricordare che nel maggio 1113 la contessa e I. s'incontrarono a Baviana, in territorio ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...