DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] traduceva generalmente dal latino al volgare e non viceversa.
Del D. sono pervenute cinque canzoni, tradite oltre che dal citato manoscritto Vat. lat. 3793, dal Laurenziano Rediano 9, dal Palatino 418 (ora B. R. 217), dal Chigiano L. VIII. 305, dal ...
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DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] che probabile sia stato Apostolo Zeno - impegnato, nel primissimo Settecento, nella stesura d'un breve catalogo dei manoscritti della biblioteca benedettina di S. Giorgio Maggiore e, come tale, non ignaro della Translatio s. Stephani protomartiris ...
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FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] de Marseilla. fills d'un mercadier què fo de Genoa et ac nom ser Amfos". È vero, come ricorda Toja, che non tutti i manoscritti contenenti la Vida riportano la variante "si fo de Marseilla", ma in nessuno di essi si dice che F. fosse nativo di Genova ...
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DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] ad essa per la pubblicazione delle canzoni All'Italia e Sopra il monumento di Dante, dopoché erano andati smarriti i manoscritti inviati al Giordani perché fossero stampati a Piacenza (cfr. la lettera all'ab. F. Cancellieri a Roma, Recanati, 30 nov ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] in un'epoca in cui ancora pochi erano i cultori dell'ellenismo. Studioso di vasta e solida dottrina, scoperse e raccolse manoscritti di opere antiche, di cui collazionò ed emendò i testi. A differenza degli umanisti del suo tempo, egli non fece dello ...
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GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] perizia da far sospettare il plagio, l'edizione di due famosi trattati grammaticali antichi e lo studio di alcune varianti manoscritte al testo della Kalīla wa Dimna, antico tavoliere di derivazione indiana. Si devono al G. anche gli indici della ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] 'opera rimase infatti interrotta in seguito alla morte del Colonna. Il testo integrale di questo trattato si conserva in due manoscritti della Biblioteca nazionale di Parigi (Lat. 4914 e 4915), dai quali G. Waitz ha ricavato i titoli dei capitoli del ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] corporazioni religiose (cfr. L. Frati, Giochi ed amori alla corte..., in Arch. stor. lomb., XXV [1898], p. 351). Una copia del manoscritto è nella Bibl. comun. di Mantova, ed una altra era alla Bibl. Capilupi di Mantova (cfr. G. Andres, Catalogo dei ...
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PASINI, Giuseppe Luca
Alessandro Catastini
PASINI, Giuseppe Luca. – Nacque il 18 ottobre 1687 a Padova; non sono noti i nomi dei genitori. Compì la sua istruzione presso il seminario della sua città [...] degli scrittori padovani, II, Bologna 1967 (rist. anast. dell’ediz. Padova 1836), pp. 59-62; D. Rebaudengo, Torino racconta. Diario manoscritto di Francesco Ludovico Soleri dal 22 marzo 1682 al 27 febbraio 1721 e il suo giornale dell’assedio del 1706 ...
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BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] dei padre Sebastiano Pauli, che vi aggiunse notizie sulle monete bizantine, tratte dagli appunti dei Beverini.
Numerosi suoi manoscritti si conservano nella Biblioteca di Lucca, fra i quali un Volgarizzamento dei primi quattro libri della terza deca ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...