ARRIGO TESTA
CCorrado Calenda
L'unica canzone che ci sia pervenuta con attribuzione, peraltro problematica, ad A. è Vostra orgolgliosa ciera. Essa compare in tutti e tre i grandi canzonieri delle origini [...] Reggio Calabria o di Reggio Emilia: lo sconcerto può essere forse mitigato dalla considerazione che "negli antichi manoscritti, così 'da Reggio' come 'd'Arezzo' potevano confondersi nella dubbia indicazione dareço" (Zenatti, 1896). Ancor più numerose ...
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ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] fatta pervenire alla Direzione generale della polizia austriaca a Milano. Fra l'altro, nella lettera, l'Albinola accennava a manoscritti dell'A., di propaganda politica, che furono oggetto di un interrogatorio dell'A. stesso - 3 luglio 1831 - durante ...
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Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] di un'epistola di Pasquale II, nella quale è fatto riferimento alla concessione del predecessore, e sui due manoscritti trecenteschi della cronaca di Malaterra, che contengono il testo della bolla, nonché sul volgarizzamento della cronaca fatto a ...
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CARACCIOLO, Bartolomeo, detto Carafa
Carlo De Frede
Nacque dall'omonimo Bartolomeo, nobile, napoletano, e da Teodora del Gaudio di Sessa intorno al 1300. Appartenne alla nobiltà del "seggio" di Nido [...] Re Loysi lo vostro fedelissimo vassallo Bartholomeo Caraczolo dicto Carrafa, cavaliere de Napoli". Tale rubrica finale è presente in tutti i manoscritti, tranne in tre (o meglio in due, perché uno di essi è mutilo in fine della seconda parte) e nelle ...
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POCCIANTI, Michele
Chiara Quaranta
POCCIANTI, Michele. – Nacque a Firenze nel 1536. A sette anni entrò fra i servi di Maria della sua città. Tra i suoi professori ebbe padre Zaccaria Faldossi, che fu [...] nel 1589 per i tipi di Filippo Giunti), si può dedurre che essa fosse tra le collezioni cittadine più ricche di manoscritti e incunaboli.
Nel 1575 diede alle stampe le Vite de’ Sette beati fiorentini istitutori del sacro ordine de’ Servi di Maria ...
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MANETTI, Braccio
Stefano Calonaci
Nacque probabilmente a Firenze nel 1607 da Giovanni di Giannozzo e da Lucrezia del senatore Braccio Ricasoli Baroni.
Ebbe due fratelli, Buonagiunta, Giannozzo che gli [...] fu quello che ne possedette il maggior numero; infatti, oltre alle carte galileiane di sua proprietà, ereditò anche i manoscritti appartenuti a Niccolò Aggiunti e Dino Peri, ed entrò in possesso anche degli scritti autografi dello stesso Aggiunti ...
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FASCIOTTI, Eugenio Vincenzo
Patrizia Mengarelli
Nato a Torino il 5 marzo 1815 da Stefano, guardia del corpo del re e poi ricevitore principale delle regie dogane di Torino, e da Clara Filippi, dopo [...] Museo centrale del Risorgimento, b. 182, f. 3; b. 480, f. 94; b. 696, f. 15; Firenze, Biblioteca nazionale, Sezione manoscritti, Carte di Ubaldino Peruzzi, U. Peruzzi, App. XLII, 146; U. Peruzzi, XXI, 76; E. Peruzzi 66.20; Atti parlamentari, Camera ...
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BASSANESI, Giovanni
Gian Paolo Nitti
Nacque ad Aosta il 27 marzo 1905 da Federico e da Adele Ferrando. Conseguito il diploma magistrale, dopo l'avvento del fascismo emigrò a Parigi, dove visse stentatamente. [...] appartato fino alla morte, avvenuta a Montelupo Fiorentino il 19 dic. 1947.
Fonti e Bibl.: Documenti, lettere e manoscritti riguardanti l'azione politica del B. sono conservati presso l'Archivio di Giustizia e Libertà, in Roma (Archivio privato ...
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DEMBOWSKI, Ercole
Giuseppe Monaco
Nacque a Milano il 12 genn. 1812 da Giovanni e da Matilde Viscontini. Il padre Giovanni (1773-1823), di nobile famiglia polacca, dopo aver militato con T. Kosciuszko [...] motivi di salute non poté riprendere le osservazioni astronomiche. Morì il 9 genn. 1881 a Monte di Albizzate (Varese).
I manoscritti dei D. vennero donati dagli eredi a G.V. Schiaparelli, che pubblicò quasi 21.000 misure di stelle doppie e multiple ...
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BIANCHINI, Domenico
Mario Scotti
Nato a Napoli il 7 marzo 1835, entrato giovanissimo nella carriera diplomatica, fu inviato a Monaco di Baviera come aggiunto di legazione. Nel 1861, essendo segretario [...] un ricco materiale iconografico.
Nella Miscellanea sono conservate anche le sparse pubblicazioni foscoliane del Bianchini. Due manoscritti testimoniano il significato che questa raccolta aveva per lo studioso e la sua operosità intelligente: le ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...