DEL NERO, Alessandro
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze l'8 ag. 1568 da Francesco di Agostino e da Ottavia di Rinieri Del Monte.
La famiglia di origine, dopo una progressiva ascesa sia economica [...] Francesco.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Carte Pucci, cart. VIII, n. 3; Carte Sebregondi, sub voce; Manoscritti, Consorterie della città di Firenze, Quartiere S. Spirito; Archivio Mediceo del principato, ff. 2638; 2639, cc. 591-596; 2694 ...
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ALIDOSI, Ciro
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1520 da Giulio e da Virginia Chigi. Dal cugino e tutore Cesare Alidosi fu affidato al duca di Firenze Cosimo I, alla cui corte visse col titolo di cameriere. [...] ,in Atti e Mem. d. R. Acc. di scienze, lettere e arti di Modena,s. 5, III (1938), pp. 122, 126; M. Del Piazzo, Gli ambasciatori toscani del Principato,Roma 1953, p. 127; G. Mazzatinti, Inventario dei manoscritti delle Bibl. d'Italia,XLVIII, p. 141. ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] 4 periodi: il periodo arcaico, documentato soltanto da iscrizioni runiche (9°-13° sec.); il periodo classico, con i primi manoscritti (13°-14° sec.); lo svedese medio (fino al 1525) e il moderno, in cui la lingua letteraria, costituitasi attraverso ...
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Figlia di contadini (Domrémy 1412 - Rouen 1431); analfabeta, a 13 anni cominciò a credersi visitata da messaggeri celesti (s. Michele, s. Caterina, s. Margherita) che la esortavano prima a pietà, e poi, [...] dell'opera di Claudel e Honegger). ▭ L'iconografia di G., nota a partire dal sec. 15° fino al sec. 20° in manoscritti, arazzi, dipinti e sculture, propone diverse tipologie della "Pulzella": come guerriera in armatura, con la spada, lo stendardo e il ...
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STORIOGRAFIA (v. storia, XXXII, p. 771; App. III, 11, p. 846)
Arnaldo Momigliano
Nel cercare di fermare quelle che sono le caratteristiche più salienti del lavoro storiografico degli ultimi quindici [...] è necessario qui richiamare ciò che progressivamente è venuto a contare nell'interno della s. marxista la pubblicazione dei manoscritti di Marx del 1844 con la loro orientazione umanistica e l'accento sull'alienazione, nonché lo studio dei Grundrisse ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] di Roma.Èsotto il pontificato di B. XIV che ha inizio la descrizione dei manoscritti vaticarti (tra il 1756-59 appaiono tre volumi del catalogo dei manoscritti orientali curati dall'Assemani), ripresa solo al tempo di Leone XIII. Alla Biblioteca si ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] fu assunta la Bibbia di Lovanio-Anversa, stampata da Plantin nel 1583, apportandovi correzioni basate sulla testimonianza di antichi manoscritti e, nei casi dubbi, sul testo ebraico. Dopo due anni di lavoro, nel novembre del 1588 i risultati furono ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] nel Manifesto del partito comunista come un ‟non senso". I contestatori, però, tornarono al giovane Marx, i cui Manoscritti economico-filosofici (1844), lasciati inediti da Marx, vennero riesumati, rotoli del Mar Morto del marxismo, per rimpiazzare l ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] che a quello latino (e ciò senza contare l’importanza che ebbe poi al tempo dell’Umanesimo, l’acquisto di manoscritti di provenienza italo-greca). Così, in molti luoghi, una certa orientalizzazione del clero, come, ad esempio, per la questione del ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] per aver dipinto il ciclo delle Fatiche di Ercole in palazzo Venezia (1471-1472) e per l'elegante decorazione di alcuni manoscritti destinati al pontefice. Di particolare interesse tra i codici commissionati da P. - e non soltanto per la qualità del ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...