La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] distingueva tra l'Optica genuina (Vind. phil. gr. 103) e la redazione da lui denominata 'di Teone', il cui più antico manoscritto è il Vat. gr. 204. Ultimamente questa tesi è stata criticata ed è stato affermato che il testo da Heiberg attribuito a ...
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Bibliografo, bibliofilo, papirologo ed epigrafista (Meadowbank, Twickenham, 1881 - Parigi 1942), autore di numerose opere, assai apprezzate, di codicologia e di storia della stampa: A handlist of a collection [...] di papirologia e di epigrafia, nonché i cataloghi delle collezioni di opere d'arte medievale raccolte da J. P. Morgan, e di alcune raccolte private di manoscritti. Ha lasciato la sua notevole raccolta libraria alla Biblioteca Nazionale di Parigi. ...
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Cardinale (Bari 1592 - Roma 1675); vescovo di Capaccio, dovette rifugiarsi a Roma per controversie giurisdizionali; fu elevato al cardinalato (1633) con gesto ostile alla Spagna, la quale vietò al B. di [...] . la biblioteca, abbandonata a se stessa, languì; dopo l'unificazione subì alterne vicende, finché fu unita alla Nazionale di Napoli, di cui attualmente fa parte. Conserva un'importante raccolta di manoscritti greci e incunaboli di notevole pregio. ...
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La scienza in Cina: i Ming. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo d'innovazione tecnica che aveva interessato il libro [...] sūtra buddhisti del X sec., i primi libri a stampa illustrati tendevano naturalmente a imitare nei limiti del possibile i manoscritti; l'evoluzione che iniziò a delinearsi nel periodo Song fu invece in gran parte determinata dai cambiamenti di forma ...
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Gutenberg, Johann
Nicola Nosengo
Il padre della stampa
Vissuto in Germania durante il 15° secolo, Johann Gutenberg inventò la stampa a caratteri mobili. Questa tecnologia ha permesso la nascita dell'industria [...] una versione della Bibbia che ebbe una grande diffusione. Il disegno dei caratteri fu scelto in modo da ricordare l'aspetto dei manoscritti a cui i lettori erano già abituati, e il primo libro pubblicato era già un capolavoro di arte tipografica. La ...
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Pelle animale variamente conciata, detta anche cartapecora, usata nell’antichità come materiale scrittorio pregiato e durevole; attualmente è impiegata nell’industria degli strumenti musicali e in legatoria. [...] Quattrocento e agli inizi del Cinquecento era ancora diffusa l’abitudine di stampare e miniare libri in p., per imitare il manoscritto; in particolare fu abituale per opere liturgiche e di devozione come i Libri d’ore e per statuti.
Fuori del mondo ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] da aprile a giugno "lavorando come un cane", e non vide neppure la città "avendo collazionato e parte copiato 200 manoscritti, con la più improba fatica del mondo" (Bibl. Capitolare di Verona, cod. DCCCLVI, lettera all'ab. C. Sibiliato a Padova ...
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BONSIGNORI (de' Bonsignori, Buonsignori, de' Buonsignori, di Buonsignori, Bonsignore, de Bonsignore, dei Bonsogni), Giovanni
Gianni Ballistreri
Nato a Città di Castello da un ser Falco nei primi decenni [...] discendenti, da cui, secondo l'autore, avrebbero tratto origine i Colonna ed i Prefetti di Vico; in gran parte dei manoscritti la narrazione è seguita da una sintetica cronologia degli imperatori da Cesare fino ad Enrico VII di Lussemburgo. I codici ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] sulla biblioteca del C. ad oggi, va sempre più aumentando. Fra i suoi codici greci, notevole è il Vat. gr. 1164, un manoscritto miscellaneo di tattici greci del sec. XI di cui, come usava spesso fare, il C. fece eseguire una copia. Mentre poche sono ...
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ARTARIA
Paola Tentori
Famiglia, originaria di Blevio in Brianza, i cui membri si tramandarono durante circa tre secoli l'attività di commercianti di stampe e di editori di musica, suddividendosi in [...] der Tonkunst in Oesterreich di G. Adler) e rimase come casa d'arte e di aste. Le importanti raccolte di manoscritti, autografi e incisioni furono divise fra le biblioteche di Berlino e di Vienna.
Degli Artaria italiani, il ramo milanese, più ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...