SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] , pp. 90-07; E. Panofsky, Hercules am Scheidewege und andere antike Bildstoffe in der neueren Kunst, Lipsia 1930; H. G. Beyen, A Mantegna en de verovering der ruimte in de schilderkunst, L'Aia 1931; F. Boyer, Les antiques et le musée de portraits du ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] L. Righetti - D. Savoia, Cesena 2006, pp. 106-110; E. Barile, G. M. e i suoi possibili incontri con Andrea Mantegna, in Mantegna e Padova. 1445-1460, Padova 2006, pp. 37-43; D. Gionta, Un codice della silloge marcanoviana sconosciuto al CIL, in Studi ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] The italian Schools of Painting, L'Aia 1923-1936, voll. 18; P. Toesca, Storia dell'arte ital., Torino 1927; G. Fiocco, L'arte del Mantegna, Bologna 1927 (e in Dedalo, VII [1926-27], pp. 535-544; VIII [1927-28], pp. 287-314; 343-376; 432-458; e in Riv ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] molto più a N il Casino del Belvedere, realizzato probabilmente da Giacomo da Pietrasanta e decorato da Pinturicchio e A. Mantegna (affreschi distrutti nel 1778). Nella seconda metà del 16° sec. furono compiuti i grandi cicli pittorici che fanno del ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] . Il cielo è aperto, non realisticamente - come nel Quattrocento italiano, in opere come la Camera degli sposi di Andrea Mantegna a Mantova - ma neppure in modo puramente simbolico. Il Pantocratore è una presenza reale, che domina l'intero ambiente ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] opera di artisti quali Leon Battista Alberti e Matteo de' Pasti nel Tempio Malatesiano di Rimini (dal 1450), Andrea Mantegna a Padova, Donatello, Andrea Bregno a Roma negli anni settanta del secolo, si venne adottando nelle iscrizioni, come avveniva ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] , ora agli Uffizî, e in quello di Ravenna con una scena di combattimento tra mostri marini, disegnata anche da Andrea Mantegna, mentre al principio del XVI sec. appartiene il rilievo con scena di congedo del museo di Vienna. Benvenuto Cellini narra ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] , La Cappella di Giotto all'Arena e le miniature dell'Antifonario ''giottesco'' della Cattedrale (1306), in Da Giotto al Mantegna, cat., Milano 1974, pp. 23-30; F. D'Arcais, Il miniatore degli Antifonari della Cattedrale di Padova: datazioni e ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] ci dà Giuseppe Flavio (Bell. Iud., vii, 143-152) si può avere un'idea di come fossero tali pitture trionfali (e il Mantegna in base a tale narrazione le immaginò per il suo Trionfo di Cesare conservato a Hampton Court). Ma le notizie su tale prassi ...
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scorcio2
scórcio2 s. m. [der. di scorciare]. – 1. a. Nella prospettiva e nelle arti figurative, rappresentazione di una figura, di un oggetto, i cui elementi sono posti su un piano obliquo, anziché normale, nei rispetti del nostro occhio,...
paesistico
paeṡìstico agg. [der. di paese, paesista] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda il paesaggio, inteso come ambiente naturale in genere o di una zona determinata: le bellezze p. della Liguria; nel linguaggio giur., vincolo p., speciale...