Musicista (Mantova 1570 circa - forse ivi 1628 circa); fu a lungo (1587-1628) al servizio dei Gonzaga, collaborando a importanti lavori e allestimenti aulici. Compose canzonette, madrigali, salmi e cantici [...] ebraici, musiche strumentali e, con C. Monteverdi e altri il melodramma La Maddalena (1617) e gli intermedî di L'idropica (1608) ...
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Giurista italiano (Mantova 1884 - Milano 1974), prof. univ. dal 1922, ha insegnato istituzioni di diritto privato a Firenze. Tra le opere: Il possesso dei diritti (1915); Studî sulla nullità del negozio [...] giuridico (1920); Trasformazioni del diritto di proprietà (1923); La rivendita col patto di riservato dominio (1927) ...
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Medico (Mantova 1798 - Parigi 1834), si occupò dello studio dei problemi di fisiologia e patologia della voce umana. A Parigi fu medico dell'Opera italiana. Scrisse, tra l'altro Études physiologiques et [...] pathologiques sur les organes de la voix humaine (1833;trad. it. 1834) ...
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Matematico (Mantova 1859 - Milano 1949). Prof. di analisi nelle univ. di Messina (1895), Pavia (1908) e Milano (1924-32). Autore di pregevoli ricerche, particolarmente sulla teoria delle funzioni. Tra [...] le opere: Elementi del calcolo delle variazioni (1923); Applicazioni geometriche delle equazioni differenziali (1930) ...
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Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] politico era in corso nell'Impero: dopo Filippi, i triunviri ordinarono confische di terre a favore dei loro veterani, e Mantova, vicina a Cremona, punita per aver parteggiato per gli sconfitti, subì la sorte di questa città: così V. perdette a ...
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Patriota (Brescia 1825 - Mantova 1853). Volontario nella prima guerra di indipendenza, fu tra i protagonisti delle Dieci giornate di Brescia (1849). In esilio a Lugano e a Torino, tornò a Brescia in seguito [...] ad amnistia (1850) ed entrò in contatto con E. Tazzoli; per la sua attività di diffusione di bollettini clandestini e cartelle del prestito mazziniano fu arrestato nel 1852 e giustiziato a Belfiore ...
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Patriota italiano (Mantova 1833 - Castelmorrone 1860), seguì il fratello Narciso nei Bersaglieri mantovani "Carlo Alberto", prendendo parte alla campagna del 1848 e, l'anno successivo, alla difesa di Roma. [...] Segnalatosi nel 1859 fra i Cacciatori delle Alpi a Varese e a San Fermo, nel 1860 raggiunse Garibaldi con la spedizione Cosenza e cadde al Volturno ...
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Patriota (Mantova 1770 - Spielberg 1833); di idee giacobine, deportato dall'Austria nel 1796 e 1799, membro della Consulta di Lione (1801), di nuovo arrestato e processato nel 1815, compromesso nei moti [...] del 1821, fu ancora una volta arrestato e (16 dic. 1823) condannato a morte, pena che gli fu poi commutata in 15 anni di carcere duro allo Spielberg, dove morì ...
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Uomo politico (Mantova 1655 - Napoli 1710); negoziò la pace fra Vittorio Amedeo II di Savoia e l'imperatore Leopoldo, che gli fece ottenere il cappello cardinalizio e lo inviò viceré a Napoli; durante [...] il suo breve viceregno (1708-10) contrastò così validamente le pretese della curia che il papa giunse alla minaccia di privarlo della porpora ...
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Basso baritono italiano (Mantova 1938 - ivi 2017). Fraseggio squisito, stile impeccabile, sillabato perfetto, vis comica irresistibile ne hanno fatto una presenza insostituibile in tutte le parti buffe [...] del repertorio settecentesco e ottocentesco. Debuttò nel 1960 e presto si impose in tutto il mondo specialmente in Il barbiere di Siviglia, Cenerentola, L'italiana in Algeri, Il matrimonio segreto, L'elisir ...
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mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...