GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] storico C.D. Gallo, l'imperatore Ferdinando II d'Austria lo interpellò sul complesso problema della successione nel Ducato di Mantova. Nel 1633, per evitare la confisca dei beni, dovette stipulare una donazione pro forma delle sue ingenti fortune a ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] di Pavia, Galeazzo Maria Sforza, che si recava a Firenze per rendere omaggio al pontefice Pio II in viaggio verso Mantova, sede della Dieta cristiana contro gli infedeli. Divenuto podestà di Montepulciano nel 1461, mantenne i rapporti con l'ambiente ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] in grado di sostenere un eventuale impegno del Papato in occasione della contesa per la successione del Ducato di Mantova. Allo stesso modo, durante la peste del 1630, egli poté valersi della sua esperienza amministrativa per allestire le necessarie ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] produzione religiosa del C. restano a stampa alcuni componimenti in terza rima inseriti dal Possevino nel suo Soldato cristiano, Mantova 1583.
Invece, oltre ad alcuni versi in onore di Girolamo Vannino (cod. Urb. lat. 751), siconserva manoscritta una ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] aerae 1745. Dello stesso anno dovrebbe essere un componimento poetico, di cui non si conoscono copie: Sotto il patrocinio del Ser.mo di Mantova, alla mensa di S.A.R., in lode del Ser.mo Infante. A Parma nel 1757 diede alle stampe un poema, definito ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] democratico. A Livorno e a Genova l'A. ebbe contatti con i Francesi, con il Faypoult e il Belleville e a Mantova si incontrò col Bonaparte e con il Saliceti. Non avendo ottenuto il loro appoggio per un'azione immediata a favore della Sardegna ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] Donnino. Il 26 luglio, assistiti da Cangrande Della Scala, signore di Verona, e da Rainaldo (Passerino) Bonacolsi, signore di Mantova, l'E. ed i plenipotenziari delle due fazioni parmensi firmarono la pace. La tregua non durò a lungo; nella primavera ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] , concentrato, allo stato attuale delle conoscenze, negli anni Ottanta del secolo.
Nel 1667 visitò Modena, Reggio, Parma, Mantova e Milano. La composizione della Felsina pittrice, edita a Bologna nel 1678, va riferita globalmente ai decenni settimo e ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] vita. L'edizione, a Roma per A. Blado nell'ottobre 1538, quando era in preparazione il concilio indetto da Paolo III a Mantova, fu curata dal nipote dello J., Cristoforo, che gli era succeduto nel vescovato di Cassano, fu poi datario e dal 1536 anche ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] dei giureconsulti di Milano, il C. presenziò alla stipulazione dell'accordo fra il Visconti e Lodovico Gonzaga, marchese di Mantova, firmato a Milano il 27 agosto. Nel maggio dell'anno successivo il C., insieme a Lancellotto Crotti, fu inviato ...
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mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...