CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] du Nord entre le XI et le XVI siècle (in Annales ESC, II [1947], pp. 317-327). Tutti questi lavori hanno un tratto comune sua lunga attività di studioso, ma è con il saggio su Maometto e Carlo Magno che si può considerare conclusa la prima fase di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Niccolò Cusano, esponente di spicco dell’umanesimo europeo, è generalmente noto per la sua [...] seguite nel 1464 dal De apice theoriae. Incaricato infatti da Pio II di organizzare una nuova crociata, proprio lui che nel De pace della formazione religiosa di Maometto (570 ca. - 632) e di suo genero Alì. Maometto sarebbe infatti stato convertito ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Rappresentante massimo del pensiero del secolo dei Lumi, di cui incarna la nuova figura [...] comprensibile, va in scena con successo nel 1741 la tragedia Maometto o il fanatismo e compone nel 1747 nel castello di Si reca infatti nel 1750 in Germania alla corte di Federico II soggiornando prima a Potsdam e poi a Berlino; nel 1752 pubblica ...
Leggi Tutto
RUGGERO I (Ruggero d'Altavilla), conte di Sicilia e Calabria
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO I (Ruggero d’Altavilla), conte di Sicilia e Calabria. – Nacque in Normandia intorno al 1030 da Tancredi e dalla [...] , il quarto califfo, cugino e genero di Maometto) che lasciò la città sguarnita e, temendo rappresaglie
F. Chalandon, Histoire de la domination normande en Italie et en Sicile, I-II, Paris 1907; M. Amari, Storia dei musulmani di Sicilia, a cura di ...
Leggi Tutto
MORELLI, Domenico. – Figlio di Francesco Soldiero e di Maria Giuseppa Mappa, Domenico Soldiero nacque a Napoli il 7 luglio 1823. Dal 1848 scelse di aggiungere il cognome Morelli al proprio, per poi assumerlo [...] , o ancora le due versioni del Maometto che prega prima della battaglia (rispettivamente Morelli, Lettere a Pasquale Villari, a cura di A. Villari, I, 1849-1859, Napoli 2002; II, 1860 -1899, ibid. 2004; F. Netti, Scritti varii, Trani 1895, pp. 168-170 ...
Leggi Tutto
Contrariamente a ciò che avviene per altre lingue (per es., francese, tedesco, inglese), non è abituale periodizzare l’italiano. Tuttavia il concetto di italiano antico, opposto a quello di italiano moderno [...] (4) a. Ciò tenne il re a grande maraviglia (Novellino II, 22)
b. e di ciò può il parlatore prendere suoi forma non finita:
(5) uno porto nello quale era adorato Malcometto [= Maometto] (Brunetto Latini, Rettorica, p. 110, rr. 2-3)
Il costituente ...
Leggi Tutto
Vedi Marocco dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Regno del Marocco, indipendente dalla Francia e dalla Spagna dal 1956, ricopre da sempre un ruolo strategico nei traffici commerciali in entrata [...] Marcia verde’: 350.000 marocchini inviati da re Hassan II oltre il confine con il Sahara occidentale per accelerare la casa regnante alawita vanta una discendenza diretta dal profeta Maometto – sono due formidabili elementi che rendono il Marocco un ...
Leggi Tutto
SANGRO, Raimondo di
Girolamo Imbruglia
SANGRO, Raimondo di. – Nacque il 30 gennaio 1710 da Antonio e da Cecilia Gaetani di Laurenzana, a Torremaggiore, nella Capitanata, uno dei feudi della famiglia [...] dunque la confutazione di Bayle; una vita di Maometto; una confutazione di Spinoza; una dissertazione sulla juives, Amsterdam 1736-1739, pp. 249-252; G. Origlia Paolino, cit., II, pp. 320-389 (il testo è in larghissima parte non di Origlia ma dello ...
Leggi Tutto
DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] 1817, come protagonista - per ben quarantacinque recite - dei Maometto di P. von Winter e, nel marzo, come 14, 21, 28, 44, 46; A. Basso, Storia del teatro Regio di Torino, II, Il teatro della città dal 1788 al 1936, Torino 1976, pp. 159, 213 s., ...
Leggi Tutto
DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] l'appunto a questo periodo, non solo le traduzioni del Maometto e della Zaira di Voltaire - date alle fiamme dal padre e di N. Tommaseo [poi ripubbl. in Opere inedite e rare, Napoli 1861, II, 117-30] D'un opera postuma di G. D.; C. Minieri Riccio, ...
Leggi Tutto
inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...