CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] , 378, 379, 381, 382, di dialogo con Djem, figlio di Maometto II, prigioniero di Innocenzo VIII) nel cod. 54 dell'Oliveriana di Pesaro s., I [1888], 1, pp. 249-90; Un ignoto poemetto a stampa di V. Calmeta, in Riv. crit. d. lett. it., I[1896], pp. 143 ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] dove giunse nel novembre, per recarsi alla corte di Maometto II. Sperando di convincere il sultano a un accordo Basileae 1559, p. 347; A. Rinuccini, Lettere ed orazioni, a cura di V.R. Giustiniani, Firenze, 1953, p. 11; Vespasiano da Bisticci, Le vite ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] , con il titolo: Il Cesare e il Maometto, tragedie del signor di Voltaire, trasportate in versi M. C., Firenze 1880; G. Zanella, I Poemi di Ossian e M. C., Roma 1882; V. Alemanni, Un filosofo delle lettere, M. C., I, Torino1894; A. Marasco, M. C. ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] del D. vi sono alcuni scritti encomiastici, come la Vita di Carlo V, Giolito 1561, composta a concorrenza con quella di A. de Ulloa una versione latina delle lettere, apocrife, del "Gran Maometto", e di quelle di Falaride, altrettanto sospette.
Per ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] Milano, Biblioteca Ambrosiana, Trotti 373, studiato dal Sabbadini (1910, V, p. 239) che elenca altri testimoni, o il Siviglia Colombino Ceriani, Milano 1910, pp. 183-247; F. Babinger, Maometto il Conquistatore e il suo tempo, Torino 1957, pp. 729 ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] vita, contro il Trapezunzio, cercando per esempio di far credere scritte da questo due fittizie e oltraggiose lettere di Maometto II a Niccolò V, che invece erano state composte da Poggio.
Una buona conoscenza del latino e del greco e anche capacità ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] di lì sia filtrata nella comunicazione del Sernini. È attribuita a G. anche una lettera scritta per Niccolò V in risposta a Maometto II (edita in Volgarizzamento di maestro Donato da Casentino dell'opera di messer Boccaccio "De claris mulieribus", a ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] Antonio Beccaria). Del poema sulle gesta di Maometto II qui citato saranno stati composti allora di 17, 24, 33; E. Spadolini, Un cod. di M. F., in La Bibliofilia, V (1903-04), pp. 298-301; G. Biadego, Dante e l'umanesimo veronese, in Nuovo Arch ...
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GIACOMINO da Verona
Gabriella Milan
Originario di Verona, visse tra la prima e la seconda metà del XIII secolo. Sono a tutt'oggi molto scarni i dati in nostro possesso per tentare una ricostruzione [...] guardiani "tanto enoiusi e crudeli e vilan" tra cui Maometto e Trivigante (Trifon), da una "scaraguaita" (sentinella) , Milano 1939, pp. 321-323; F. De Sanctis, Fra G. da V. e la poesia religiosa del suo tempo, in Italia francescana, XV (1940), pp ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] opere menzionate. Si attribuisce al G. un epitaffio di Maometto II pubblicato da Paolo Giovio negli Elogia.
Fonti e governo, in Arch. stor. lombardo, XIII (1886), p. 739; V. Rossi, Niccolò Lelio Cosmico, in Giorn. stor. della letteratura italiana, ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
sciita
scïita agg. e s. m. e f. [der. dell’arabo shī῾ī «che è del partito (der. di shī῾a «partito») di Alì e dei suoi discendenti»] (pl. m. -i). – Relativo a sette musulmane la cui origine risale alle guerre civili del primo secolo dell’egira...