NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] diCamerino. Per la composizione dello scisma l’opera dei legati fu facilitata dall’atteggiamento favorevole di Federico III, del re di Francia Carlo VII e di Renato duca di Provenza.
Nel gennaio 1448 un’ambasciata di Carlo di Francia, di Renato di ...
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NICCOLO V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
NICCOLÒ V, antipapa. – Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, castrum nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo (Corbarium, [...] da Bologna, Città di Castello, Viterbo, Todi, Bagnorea, Camerino, Osimo, Fermo, di Firenze e al rettore della Marcadi Ancona, poi al vescovo di Senigallia, al Comune di Siena e alle autorità di molte altre località italiane per ingiungere loro di ...
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L'apparato militare
Aldo A. Settia
Premessa
Le potenze marittime italiane, contemporanee e concorrenti di Venezia, ebbero, insieme con una forza navale, anche un esercito impegnato in uno sforzo [...] doge: "tutto armato in testa alla sua galea, con il gonfalone di S. Marco davanti", egli volle sbarcare per primo; poco dopo si vide il comunale, "Annali della Facoltà giuridica. Università degli studi diCamerino", 25, 1959, p. 77 (pp. 75-100 ...
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Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] .
La dialettalità della Liguria non è particolarmente marcata ed è conseguenza di una crisi del dialetto iniziata già quasi un in continuità con i territori marchigiani diCamerino e Amandola (province di Macerata e Ascoli Piceno); le assimilazioni ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] anche la giurisdizione sulle marchedi Spoleto e Camerino. tuttavia, in mancanza di dirette testimonianze al riguardo, non essendo la presenza di Goffredo il Barbuto, marito della vedova di B., alla guida di queste marche sufficientemente probante ai ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] entro una finta intelaiatura dipinta da Camillo Bagazzotti diCamerino (ottobre 1554 - febbraio 1555: ibid., Paoletti, L. L. "( mi è forza andar a far alcune opere in la Marcha(", Jesi 1996; F. Cortesi Bosco, L. L. Gli affreschi dell'oratorio Suardi ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] . 1533, alla Serenissima - l'acquisizione, per via matrimoniale, di uno "stato" garantente "rendita assai bona" nonché "di popolo numeroso e armigero" e con Camerino "molto forte […] quasi nel mezzo della Marca".
G. si piegò ai voleri del padre, non ...
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Il nuovo divismo
Cristina Jandelli
Nei primi anni del 21° sec. stiamo assistendo a un progressivo potenziamento, a una variegata formalizzazione e a uno sviluppo coerente di un processo iniziato negli [...] brand, in cui sostiene che chiunque, per essere marcadi sé stesso e per influire in modo positivo sul vecchio e nuovo. La trasformazione dei modelli di divismo, Padova 1998, pp. 101-37.
V. Camerino, Il divismo a Hollywood. Primordi e dintorni ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] , ma con più gravi conseguenze, ché Fermo dominava tutta la Marca meridionale. Invece altri signori si sottomisero senza speciali difficoltà: tra essi Rodolfo da Varano, signore diCamerino, che fu poi un ottimo capitano al servizio dell'A. In ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] il 27 marzo 1248 tra i Comuni e i castelli diCamerino, Matelica, Tolentino, Cingoli, Sanginesio, Montemilone (Pollenza) e impedire al cardinale, che ora si muoveva liberamente nelle Marche, di conquistare al suo partito, nel settembre, anche Fermo ...
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