Organizzazioni internazionali
Ennio Di Nolfo
Sommario: 1. Organizzazioni internazionali politiche a carattere globale. 2. Organizzazioni internazionali economiche a carattere globale. 3. Organizzazioni [...] orientale, la tendenza diventa quella di una competizione nell'adottare metodi e politiche dimarca occidentale.
Alla metà degli anni verso sud (la Grecia venne ammessa nel 1981, la Spagna e il Portogallo nel 1986). Nell'equilibrio istituzionale che ...
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PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] Battistero. Partendo da Torcello e soprattutto dal cantiere di S. Marco, i modelli bizantini fecero scuola anche nell'entroterra valutazione del ruolo svolto nei confronti della vicina Spagna cristiana. Tuttavia, le scoperte fatte negli ultimi ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] , l'italiano P. Gallizio; in Spagna il nutrito gruppo degli artisti conosciuti dal Motherwell, Guston, Tworkov, Brooks, Marca-Relli, Stamos, lo stesso Tomlin, investe la sua arte in un impegno sociale è di origine europea; egli in un certo senso si ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] di Ibn Isḥāq furono note anche agli astronomi ebrei della Spagna cristiana: i collaboratori di Alfonso X utilizzarono la stessa obliquità dell'eclittica di hasta el siglo XIII en al-Andalus, la Marca Hispánica y Castilla, in: Nuevos estudios sobre ...
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Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] dell'acceleratore a 39.000-37.000 anni fa, marca la comparsa dell'uomo moderno: l'industria litica, con qualche attardamento successivo, soprattutto in Spagna) si sviluppò il Solutreano, complesso di industrie caratterizzato dal largo impiego del ...
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Ecosistema tra città e regione
Gabriella Corona
Metabolismo urbano
Dopo la Seconda guerra mondiale si è affermata una realtà urbana che ha conosciuto una straordinaria espansione e ha portato all’avvento [...] dagli inizi del Novecento in Germania, Francia, Olanda, Belgio, Spagna, Polonia, Cecoslovacchia, Russia e Stati Uniti. Solo in rari al declino delle merci sfuse a favore della produzione dimarca, e al diffondersi della pubblicità e del marketing. ...
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Principe, Il
Gian Mario Anselmi
Titolo. Il titolo originale dell’opera doveva essere in latino, De principatibus, secondo una consuetudine cara a M., e così lo vediamo attestato nella celebre lettera [...] le tracce di un primo sforzo editoriale (tavola dei capitoli, notabilia; mss. Laurenziano, Barberiniano, Marciano e affini). Spagna e impero germanico, a cui si aggiungeva, sullo stesso suolo italiano (e almeno fino al 1527, anno del sacco di ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] di S. Marco, nella volta della crociera (ora parzialmente distrutta), allusivo al titolo di senatore di Roma di In realtà, in tutta l'Europa settentrionale, come pure in Spagna e in Lombardia, la p. continuò a essere essenzialmente medievale ...
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Il Paese dei cento paesaggi
Claudio Cerreti
Ripercorrendo fino alla condizione attuale le vicende del paesaggio italiano a partire dal secondo dopoguerra – e più indietro: attraverso gran parte del [...] alla Brianza, alle Marche) aree di una dimensione che Spagna, in Grecia (e altrove), l’espansione edilizia e il raffittimento delle reti infrastrutturali sono stati considerati e utilizzati – in primo luogo dai poteri pubblici (Atlante del consumo di ...
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Medicina e sanità
Luciano Bonuzzi
La complessità del contesto
L'approccio alla medicina veneziana sul principio dell'età moderna pone molteplici difficoltà in parte immanenti all'evoluzione della [...] municipale e aristocratica consentì alla Repubblica di S. Marcodi tramandare una concezione oggettiva e non humani dicto mal franzoso, lo qual mal si in Italia come in Grecia, Spagna et quasi per tutto il mondo è dilatado. Et de natura è che ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
tardogotico
tardogòtico (o tardo-gòtico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e gotico] (pl. m. tardogòtici, o tardo-gòtici). – 1. agg. Nella storia dell’arte, architettura t., quella che si afferma, tra gli inizî del sec. 14° e i primi decennî del...