Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] di rinfocolata lotta fra novatori e custodi della tradizione.
Installatosi in Italia dopo l'espulsione dalla Spagna trattato vero e proprio, finalizzata allo scopo divulgativo-didattico dimarca illuminista e sensista. Siamo dunque in un secolo che ...
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Hockey su ghiaccio
Rosario Oriana
la storia
Le origini
Un dipinto del maestro fiammingo Hendrik van Avercamp (1585-1634, Galleria d'Arte di Dresda) illustra una giornata invernale sui canali di Amsterdam: [...] alla partecipazione dell'Italia e della Spagna, fu raggiunto il numero di sei nazioni partecipanti.
Inizialmente i Campionati un tempo e mezzo è dimarca asiaghese, poi un errore di François Gravel e una prodezza di Sjögren firmano il doppio sorpasso ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] seppe costruire una ‘religione dei poveri’53 che marcò comunque una differenza rispetto al comune processo che interessò signori italiani timorosi della Curia ma anche della Spagna sono le lettere di Cosimo I ai toscani di stanza a Trento; cfr. A. D’ ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] e marine, ufficiali, soldati di professione o di leva e molti volontari. Un modenese già combattente in Spagna, Manfredo Fanti, generale dell in quella di Napoli. Fasce di renitenza intermedie confermano che la linea di divisione marca zone abituate ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] causa col clero legittimista e con la reazione dimarca ultramontana, attorno al Sillabo e alla posizione infallibilista dai legittimisti e dai reazionari in Francia come in Spagna, nostalgici di improbabili ritorni borbonici e carlisti, e in Italia ...
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Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] continuamente nel pensiero medievale, specie in quello dimarca cittadina, come una delle virtù del 'buon 52 ss.). Le vicende delle democrazie latinoamericane (ma anche della Spagna negli anni trenta) hanno invece sollecitato l'indagine sul fenomeno ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] sala a una o più navate sia stata la tipologia dominante.In Spagna, resti interessanti di o. dei secc. 12° e 13° si trovano a di transito per l'inospitalità dei luoghi, come i valichi di alte catene di monti, assumevano un più marcato carattere di ...
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Il canone letterario europeo
Mario Domenichelli
Esiste un canone europeo?
Il dibattito sul canone letterario è stato particolarmente acceso tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta del Novecento a partire [...] in Francia, in Inghilterra, in Spagna, nel Nord Europa)? Oppure si tratta di lavorare soprattutto sui nessi, le mediazioni (1892-1957), Leo Spitzer (1887-1960), la marca europea sia importante, e indichi di per sé il segno genetico dell’Occidente, a ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. La ceramica etrusca
Marina Micozzi
Fernando Gilotta
Maria Antonietta Rizzo
La ceramica etrusco-geometrica
di Marina Micozzi
Intorno alla metà dell’VIII sec. [...] uno stile fiorito dimarca attico-lucanizzante, superiore per preziosità e raffinatezza a quello di ogni altro vaso parecchie regioni del Mediterraneo occidentale (Sardegna, Corsica, Gallia, Spagna, ecc.).
Ben diverso l’impegno narrativo e la ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] al riguardo risalgono al 10°) la statua bronzea diMarco Aurelio - ritenuta in quel tempo il caballus Constantini di sculture, che si trovano nelle chiese romaniche della Francia centro-occidentale (in particolare dell'Aquitania) e della Spagna ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
tardogotico
tardogòtico (o tardo-gòtico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e gotico] (pl. m. tardogòtici, o tardo-gòtici). – 1. agg. Nella storia dell’arte, architettura t., quella che si afferma, tra gli inizî del sec. 14° e i primi decennî del...