CAMINO, Biaquino da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Guecellone (III) di Gabriele (II), nacque intorno al 1220, da antica e nobile famiglia di feudatari del Patriarca di Aquileia.
Di [...] Ist. stor. ital. … e archivio muratoriano, XLIII (1925), pp. 93-178 (particolarmente 126 ss.); G. da Camino, I da Camino della Marca Trevigiana, Torino s.d. (ma 1958), pp. 12 s.; G. Richebuono, Ampezzo di Cadore dal 1156 al 1335, Belluno 1962, pp. 36 ...
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CUCCUMOS (Cuccomos, Coccumos), Filippo
Lucia Arbace
Figlio di Giulio, fu il fondatore della prima manifattura di porcellane sorta a Roma nel sec. XVIII; ricordato con il titolo di capitano, è documentato [...] Francesco in estasi e conservate nella villa Cagnola a Gazzada, reca la scritta "Petrus Morigi fecit Rome 1769" accanto alla marca con le C intrecciate e coronate. Di Pietro Morigi tuttavia non si hanno altre notizie. Come ha sottolineato la Mottola ...
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GIOVANNI da Cerreto, detto Tacuino
Margherita Breccia Fratadocchi
Originario del Monferrato, di G. si ignora la data di nascita e non si hanno notizie sul periodo precedente al suo arrivo a Venezia, [...] in piedi con l'agnello e la croce nel braccio sinistro, all'intorno un nastro con la scritta "Ecce Agnus Dei". Questa seconda marca si alterna con altre tre, una delle quali ne è una semplice variante: la croce è posta a destra di s. Giovanni e ...
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ACETI, Antonio
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Fermano, conte di Monteverde, fu dapprima lettore a Fermo, poi lettore di diritto civile a Perugia (nel novembre del 1374, come si legge nel cod. Vat. Lat. 2618, al f. 272r.).
Nell'ottobre [...] dello stesso anno. Successo a Bonifazio IX, nel 1404, Innocenzo VII, il Tomacelli dové cedere la sua dignità di marchese della Marca al nipote del nuovo pontefice, Ludovico Migliorati, che entrò in possesso di Fermo il 18 ott. 1405.
Non sappiamo bene ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] quella sua influente e risolutiva mediazione svolta per comporre degli attriti sorti fra la Comunità di Ancona e la Repubblica di s. Marco, di cui si compiaceva in un suo breve il pontefice Sisto IV. Il 9 luglio dell'anno successivo la duchessa di ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] Vaticana, Urbino 1981; A. Honorati, La storia della famiglia Honorati, Ancona 1983, pp. 119-122; Il viaggio inciso dalle Marche a Roma con le stampe Honorati della Planettiana, Jesi 2000, a cura di R. Bigliardi Parlapiano - A. Cerboni Bajardi (ricco ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] nella città la Compagnia di Gesù, che vi stabilì un proprio collegio. Eletto da Clemente VIII presidente della Marca, acconsentendo alle insistenti richieste della Comunità cittadina fiavorì l'istituzione di un Monte di pietà; si dimostrò tollerante ...
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GIANI, Giovanni
Monica Vinardi
Nacque a Torino l'11 genn. 1866 da Giuseppe, pittore, e da Giuseppina Giani, figlia dell'impresario P. Giani, benefattore (ma non parente) di Giuseppe. Dal 1881 al 1886 [...] vi espose Dal vero che, nonostante se ne siano perse le tracce, sembrerebbe testimoniare l'adesione a una ricerca di marca verista. Il G. conseguì una decisiva affermazione nel 1887 quando il dipinto A giornata finita (ubicazione ignota), presentato ...
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GUIDI, Tegrimo (Teudegrimo)
Mario Marrocchi
Considerato dalla storiografia il capostipite della famiglia, nato intorno all'anno 900, fu attivo nel terzo decennio del X secolo.
Secondo Rauty (p. 243) [...] caso, ancorò proprio sui beni derivanti dal patrimonio romagnolo una politica di grande attività anche rispetto all'ambito istituzionale della Marca di Tuscia, il cui scopo doveva essere proprio quello di controllare un'area di potere a cerniera tra ...
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ELIANO, Vittorio
Carla Casetti
Nacque nel 1528 a Roma, due anni prima di suo fratello Elia. I suoi genitori erano Ḥanah, nativa di Padova e figlia del famoso umanista Elia Levita, e Yitzchaq ben Yeḥiel [...] a Roma e dalla sua officina uscì una sola edizione, il Methodus ad eos adiuvandos, qui moriuntur, di Juan de Polanco.
La sua marca era costituita da un pellicano che si squarcia il petto per nutrire i suoi piccoli. Lo stesso simbolo fu usato da altri ...
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marca1
marca1 s. f. [dal germ. marka «segno»]. – 1. a. Segno variamente impresso o applicato (mediante un timbro a secco o a inchiostro, oppure inciso, dipinto, stampato) su un oggetto per indicarne la proprietà, il luogo di provenienza o...
marca2
marca2 s. f. [dal germ. marka «segno di confine»; cfr. la voce prec.], ant. – 1. Regione di confine. In partic., come termine storico, nell’impero carolingio e negli stati formatisi dopo la sua fine, territorio giurisdizionalmente autonomo,...