Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] e delle maggioranze parlamentari. Negli oltre tre anni e mezzo che segnano il periodo che va dalla nascita del partito alla marcia su Roma, che sono anche gli anni in cui matura ed esplode la crisi dello Stato liberale, ilPpi partecipò ai sette ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] Strutture ecclesiastiche e società nel Mezzogiorno. Studi e ricerche dal XV al XIX secolo, Napoli 1978, pp. 135-187; V. De Marco, Le chiese ricettizie nella diocesi di Taranto: l’attuazione del piano di riforma del 1822, «Analisi storica», 3/IV, 1985 ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] Pietroburgo, ove gli angeli si sostituiscono agli evangelisti, o dallo schienale della cosiddetta cattedra marmorea di san Marco, nella basilica di S. Marco a Venezia, ambedue del VI secolo.
Per passare alla scala monumentale, si veda la croce nel ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Romana di Storia Patria", 3, 1880, pp. 63-133; Il registro degli officiali del Comune di Roma, esemplato dallo scribasenato Marco Guidi, a cura di O. Tommasini, "Atti della R. Accademia dei Lincei", classe di scienze morali, storiche e filologiche ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] di istituti in collaborazione con l’Odc e nella fondazione anche di una banca cattolica, il Banco di San Marco. Si adoperò per consolidare le cooperative cattoliche attraverso la predisposizione di manuali di pratiche amministrative e la creazione di ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] a loro volta sarebbero saliti alla gloria degli altari: Giovanni da Capestrano, Diego d'Alcalà, Pietro Relegato, Giacomo della Marca. Altri futuri santi che visitarono Roma in quell'anno furono santa Caterina Vegri di Bologna, sant'Antonino Pierozzi ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] Maffei non si rassegnò e nell'Informazione a S. Contarini (pubblicata dal Simeoni, pp. 53 ss.), procuratore di S. Marco e provveditore di Terra Ferma, scritta verosimilmente nel 1746, tentava di scagionarsi e di ottenere la possibilità di rispondere ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] mai, neppure nel racconto della nascita vicino, peraltro, ai Vangeli apocrifi.
In attesa di un commento coranico di marca femminista, sistematico e all’altezza della tradizione esegetica maschile anche contemporanea, non ci resta che denunciare, una ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] difesa della fede in Lombardia, il papa enunciò una chiara distinzione tra zone di competenza dei Frati predicatori (Lombardia, Marca di Genova, la parte della Romagna comprendente Bologna e Ferrara) e zone affidate ai Frati minori (l'Italia centrale ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] fece altro che riprendere le cattive abitudini dei suoi antenati, come scrisse papa Onorio III. Quando smise di riconoscere la Marca di Ancona e il ducato di Spoleto come distinti dall'Impero, affermava la sua volontà di controllo sul Regnum Italicum ...
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marca1
marca1 s. f. [dal germ. marka «segno»]. – 1. a. Segno variamente impresso o applicato (mediante un timbro a secco o a inchiostro, oppure inciso, dipinto, stampato) su un oggetto per indicarne la proprietà, il luogo di provenienza o...
marca2
marca2 s. f. [dal germ. marka «segno di confine»; cfr. la voce prec.], ant. – 1. Regione di confine. In partic., come termine storico, nell’impero carolingio e negli stati formatisi dopo la sua fine, territorio giurisdizionalmente autonomo,...