Medico, oriundo della Gallia (4º-5º sec. d. C.); fu a Roma magister officiorum della casa imperiale con Teodosio I, poi con Arcadio. Fu autore di un'opera di notevole interesse nella quale sono descritti i farmaci e le magie (pubbl. 1536 con il titolo De medicamentis empiricis, physicis ac rationalibus liber, in 36 capitoli) ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] e faziosità corporative. Aveva assistito con il suo empirico disincanto alle traversie della seconda Repubblica, dove molti dei personaggi come Luigi Ferdinando Marsili, Ulisse Aldrovandi, Marcello Malpighi e Luigi Galvani. A rimediare alle ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] genn. 1824; fu ed è sepolto nella chiesa di S. Marcello.
La politica interna reazionaria di Leone XII e di Gregorio XVI P. Feret, La France et le Saint-Siège sous le premier Empire, la Restauration et la Monarchie de juillet d'après les docum. ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] studio della materia passò dunque da un approccio empirico-pratico ad uno maggiormente teorico-deduttivo. Continuarono madre perché li punisca. Questo evento, che per Marcello Gigante, nonostante la sua drammatica descrizione, rappresentava un ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] di storici, quali Polibio e Tito Livio, e nella Vita di Marcello, il conquistatore di Siracusa, scritta da Plutarco. La vita di ma abbiamo notizia già per il II sec. a.C. di empirici originari di Taranto, Antiochia e Cirene. Il commento già citato di ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] storica e di quella mitica costituisce un dato di fatto empirico: elementi dell’una e dell’altra si intrecciano, fino altro XVI centenario, quello del martirio di san Marcello: Marcello, Costantino e il trionfo del cristianesimo sul paganesimo antico ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] calice, su altri punti Castagna è, invece, empirico, duttile, sensibile ai suggerimenti del buon senso: del cardinale Francesco Sforza e il gradimento allargato di cui gode. "S. Marcello" - così Badoer il 14 settembre - è "favorito sopra tutti gl' ...
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