MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] Publica nel Foro, e il corridoio interno del teatro di Marcello; l'arte tradizionalista dell'età augustea tiene per un del IV sec. a. C.; dopo quell'epoca, e fino alla metà del II sec. a. C., fu il materiale da costruzione più usato. Più tardi, ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] dorica a triglifi, del tipo del teatro di Marcello (come quella del cortile di palazzo Farnese) 53; Carteggio inedito d'artistinei secoli XIV, XV, XVI, a cura di G. Gaye, I-II, Firenze 1839-40, ad indicem; G. Vasari, Levite… (1568), a cura di G. ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] nel tempio di Z. Diktàios in Gortyna (M. Guarducci, Inscr. Cret., 3, ii, 1, 10) e uno xòanon di Z. Hyètios e di Hera nel tempio varie dimensioni, anche colossali come quello del Teatro di Marcello. Altri presumibili tipi di Z. sono rappresentati dal ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] Giulio Ossequente. G. trovò anche nuovi codici di Nonio Marcello e di Sallustio, cercò in tutta la Francia manoscritti dei che G. non pubblicò con Aldo Manuzio e che dedicò a Giulio II in funzione di un trasferimento a Roma a cui cominciava a pensare ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] proposito di modifiche a sculture e ritratti del I e del II secolo effettuate in epoche successive, con maggiore frequenza nel IV . 319-48; M. Cagiano de Azevedo, La Polimnia di Cortona e Marcello Venuti, in Storia dell'Arte, 39-40 (1980), pp. 389-92 ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] Sec. XVIII?) Acquistano il Palazzo già Savelli nel teatro di Marcello (Titi, 1763).
Palazzo in Campo di Fiori poi venduto . 453 ss. Inventario a; 1584 di statue, vasi ecc. del Duca Alfonso II d'Este, in Doc. inediti, III, p. 6 ss.; Inv. statue tolte ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] di Claudio Pulcro (Plin., Nat. hist., xxxv, 23; Val. Max., ii, 4, 6) e poi nel 58 a. C. ad opera dell'edile lato della cavea è stato oggi identificato in via Arenula. Il t. di Marcello iniziato da Cesare ed ultimato da Augusto nell'11 a. C. (Cass. ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] (pp. 168, 185) ne conosceva due, in casa di Gerolamo Marcello e in casa di Giovan Antonio Venier, ma non è detto che ; P. Molmenti, Giorgione, in Bollettino d'arti, industrie e curiosità veneziane, II (1878), 2, pp. 1-7; A. Luzio, Isabella d'Este e ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] le vecchie costruzioni repubblicane, che fu il primo Foro della città.
3. Dal I al II sec. d. C. - Ai primi del I sec. d. C. sorge inoltre dorico. Traendo ispirazione dai teatri romani di Pompeo e di Marcello, e seguendo i precetti vitruviani (v 3 e 9 ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] Holitorium, ecc.), di teatri (di Pompei, di Marcello in Roma), di facciate di tombe, oltre che come . per ospitare tale collezione, era certamente costruita in parte di m. (Vell., i, ii, 3 ss.; cfr. M. I. Boyd, in Papers of the British School at ...
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orlandismo
s. m. Il modo di far politica di Leoluca Orlando, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Palermo. ◆ La prima proiezione delle 9 e 30 non coglie Palermo impreparata. Totò Cuffaro nel salotto di casa è vestito da presidente,...
neocostituente
(neo-costituente), s. m. e f. e agg. Chi o che si propone di riscrivere alcune parti della Costituzione. ◆ L’escalation era stata annunciata quando «il partito comunista combattente», in un documento firmato dai Nuclei armati...