GREUTER, Johann Friedrich
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Matthäus, nacque a Strasburgo intorno al 1590-93, come si ricava dall'età indicata negli Stati delle anime della parrocchia romana [...] il 17 sett. 1652 (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Marcello, Battesimi, 1628-34, c. 18, e S. Eustachio, Morti Vitzthum, Poussin illustrateur des Documenti d'amore, in Art de France, II (1962), p. 262; A. Sutherland Harris, A contribution to ...
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BORRANI, Odoardo
Ferdinando Arisi
Nato a Pisa, in famiglia fiorentina, il 22 ag. 1833 da David e Leopolda Ugolini; nel 1840 era a Firenze, e in questa città operò per tutta la sua vita. Lo avviò all'arte [...] di Firenze del 1861: Un motivo a S. Marcello, La raccolta del grano sull'Appennino (Milano, , 27, 31; E. Somaré, Storia dei pittori ital. dell'Ottocento, Milano 1928, II, pp. 100-105; U. Ojetti, I Macchiaioli toscani nella raccolta di E. Checcucci di ...
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Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] , chiamando a collaborare per le decorazioni anche Marcello Nizzoli e Fausto Melotti, altro suo conterraneo. a cura di M. Monteverdi, Milano 1969, passim; Milano 70/70 (catal.), II, Milano 1971, p. 187 e passim; C. De Seta, La cultura architettonica ...
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BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] vinse il concorso dell'Accademia Ligustica per la pensione Marcello Durazzo, che lo obbligava a recarsi a studiare , Diz. degli artisti ital. viventi,Firenze 1906, pp. 29-31; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon,II,p. 452; Enciclop. Ital.,VI,p. 104. ...
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BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] 'Ammaestramento... del Titi) o nell'Annunciazione in S. Marcello al Corso. Nel suo ultimo periodo di attività pittorica, , Le vite de' pittori, scultori e architetti moderni, Roma 1736, II, pp. 153-63; F. Titi, Descrizione delle pitture, sculture e ...
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CAMPORESE, Pietro, il Vecchio
Manfred F. Fischer
Nato a Roma il 20 ott. 1726, padre di Giulio e di Giuseppe, è il primo membro noto di una famiglia di architetti, attiva in Roma nei secc. XVIII e XIX, [...] come la "macchina" davanti alla Confraternita di S. Marcello per il venerdì santo del 1775. Nello stesso anno 1807, p. 198; M. Prunetti, L'Osservatore delle Belle Arti in Roma..., II, Roma 1811, p. 24; A. Manazzale, Itinerario di Roma, Roma 1817, ...
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BARATTA, Francesco
Hugh Honour
Figlio di Iacopo e fratello minore di Giovanni Maria, nacque a Monte Marcello o a Massa. Non è documentato l'anno di nascita che si fa cadere nel 1590, ma, probabilmente, [...] Ercole nei giardini del palazzo reale della stessa città, e alcuni vogliono che egli si sia recato a Dresda chiamatovi da Augusto II. Sembra però strano che il Passeri abbia taciuto un viaggio a Dresda del B. e le statue potrebbero essere opera di un ...
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BELLI, Luigi
Giorgio Di Genova
Figlio di Giuseppe, pittore, nacque a Torino il 28 febbr. 1848. Di madre francese, studiò a Parigi con Torrier architettura decorativa; tornato a Torino, cominciò a dedicarsi [...] Torino e nello stesso anno fu scelto dal conte Marcello Panissera, presidente dell'Accademia Albertina, per modellare il Roma, la statua della Sardegna per il monumento a Vittorio Emanuele II in Roma, il colossale busto dell'ingegnere Bona nell'atrio ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] una casa dei Ruzini a S. Marina "in Corte da cha Marcello", con governante, domestica e garzone (Id., 1998, pp. 8, -53, 62; P. Aretino, Lettere (1550), a cura di E. Camesasca, Milano 1957, II, pp. 218 s., 274; G. Vasari, Le vite( (1568), a cura di G. ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] dorica a triglifi, del tipo del teatro di Marcello (come quella del cortile di palazzo Farnese) 53; Carteggio inedito d'artistinei secoli XIV, XV, XVI, a cura di G. Gaye, I-II, Firenze 1839-40, ad indicem; G. Vasari, Levite… (1568), a cura di G. ...
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orlandismo
s. m. Il modo di far politica di Leoluca Orlando, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Palermo. ◆ La prima proiezione delle 9 e 30 non coglie Palermo impreparata. Totò Cuffaro nel salotto di casa è vestito da presidente,...
neocostituente
(neo-costituente), s. m. e f. e agg. Chi o che si propone di riscrivere alcune parti della Costituzione. ◆ L’escalation era stata annunciata quando «il partito comunista combattente», in un documento firmato dai Nuclei armati...