GIORGIO da Como
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto e scultore nativo di Como, documentato nelle Marche a partire dal 1227 fino al 1256.
Il nome di G. [...] , Ancona 1961, pp. 93-97, 113 nn. 16 s.; C. Grillantini, Il duomo di Osimo nell'arte e nella storia, Pinerolo 1965, p. 22; Marche, a cura di G. Annibaldi et al., Milano 1965, p. 179; C. Urieli, La cattedrale di Jesi, Jesi 1969, pp. 20, 45 s., 50 ...
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PIERGENTILE da Matelica
Matteo Mazzalupi
PIERGENTILE (Pergentile) da Matelica. – Ignote sono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Matelica (Macerata) e attivo nelle Marche [...] -125; G. Donnini, Una tavola camerinese del ’500 a Fabriano, in L’azione, 5 settembre 1987, ried. in Appunti d’arte tra Marche e Umbria, Sant’Angelo in Vado 2005, pp. 196-198; E. Storelli, Venanzo da Camerino a Nocera Umbra, in L’appennino camerte, 4 ...
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Vedi BOLLI LATERIZI dell'anno: 1959 - 1994
BOLLI LATERIZÎ
H. Bloch
L'abitudine di munire mattoni e tegole di marche di fabbrica era ed è molto diffusa, dovunque i mattoni costituiscono un materiale [...] indipendenti, bene rappresentati dal consorzio di tre famiglie di artigiani riunite nelle figlinae Marcianae già sotto Tiberio; gli Statii Marcii, i Calpetani e i Satriani. I b. dell'officina di M. Fulvius si incontrano già sotto Augusto (teatro di ...
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AUGUSTONI (Agustoni, Agostoni), Pietro
Giuseppe Fabiani
Nacque a Como il 2 sett. 1741. Fu attivo come architetto e ingegnere nelle Marche, soprattutto a Fermo, dove ebbe residenza. Le opere lasciate [...] Maceratese, Macerata 1934, p. 168 (ma erroneamente: Agrestoni); F. A. Ferretti, Il santuario di N. S. della Pietà... di Mogliano Marche, Macerata 1952, pp. 30, 114, 133 s.; F. Maranesi, Fermo -Guida Turistica, Fermo 1957, pp. 129, 155, 196, 219, 226 ...
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CATI, Pasquale
Maddalena Trionfi Honorati
Nacque a Iesi intorno al 1550 ma non si hanno notizie della sua presenza nelle Marche, e la sua figura va delineata unicamente sulla sua produzione pittorica [...] di S. Maria in Trastevere, per cui era tenuto a presentare tutti i disegni "a cartoni grandi".
Riceve l'incarico dal cardinale Marco Sittico Altemps, che vi è raffigurato insieme con il suo protettore e zio papa Pio IV, sulla parete di destra, mentre ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] regolarità nella capitale francese. Peraltro le lettere e le testimonianze degli amici marchigiani documentano i soggiorni del L. nelle Marche durante le estati del 1923 e del 1924 e anche un suo incarico come insegnante di disegno presso l'istituto ...
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Vedi URBINO dell'anno: 1966 - 1997
URBINO (Urbinum Metaurense)
G. Annibaldi
Municipio romano della Regio VI augustea (Umbria); oggi nelle Marche. Iscritto alla tribù Stellatina, si ritiene federato con [...] Roma sino alla guerra sociale. Dei magistrati, sono noti: quattuorviri, decuriones; tra i sacerdoti: pontifices e forse un flamen. Si ha menzione, inoltre, di un collegium fabrum tignariorum e di centonarii.
Centro ...
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Andrea da Bologna
D. Benati
Pittore di cui si hanno notizie dal 1369 al 1377. Mai documentato in patria e noto attraverso opere conservate nelle Marche, egli potrebbe forse identificarsi, secondo quanto [...] Notizie da Palazzo Albani 4, 1975, 2, pp. 8-12.
M. Boskovits, Osservazioni sulla pittura tardogotica nelle Marche, in Rapporti artistici tra le Marche e l'Umbria, "Atti del Convegno, Fabriano-Gubbio 1974", Perugia 1977, pp. 29-47.
R. Varese, Trecento ...
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Pittore (Venezia 1480 circa - Loreto 1556 o 1557). Tra le massime espressioni del Rinascimento settentrionale nella sua fase matura, fu attivo inizialmente nel Veneto e, in seguito, soprattutto a Bergamo [...] dei Suardi a Trescore (1524). Dopo il 1525, L. dimorò a Venezia o a Treviso, ma continuò a lavorare anche per le Marche e Bergamo. Accanto a Tiziano il suo colorismo si fece più scorrevole, mentre la sua immaginazione diventò sempre più tormentata e ...
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Pittore riminese (m. prima del 1362). Nel polittico proveniente dal convento dei minori conventuali di Macerata Feltria e ora nella Galleria nazionale delle Marche (Palazzo ducale di Urbino), unica opera [...] firmata e datata (1345), il suo stile, che risente fortemente di Giotto, tende a dare evidenza plastica alle figure, in contrasto con la maniera più decorativa e lineare di altri pittori della scuola di ...
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marc'
marc’ ‹marč› (o march; anche marsc’ o marsch), interiez. – Forma abbreviata per marcia in comandi militari, come avanti marc’; anche in usi estens., scherz., per lo più rivolgendosi a ragazzi.
marca1
marca1 s. f. [dal germ. marka «segno»]. – 1. a. Segno variamente impresso o applicato (mediante un timbro a secco o a inchiostro, oppure inciso, dipinto, stampato) su un oggetto per indicarne la proprietà, il luogo di provenienza o...