Nacque nel 1485, da nobile famiglia, a Castelnuovo Scrivia, nel territorio di Tortona, che allora faceva parte della Lombardia; ond'egli, anziché piemontese, si dichiarò sempre lombardo d'origine e di [...] recò sino in Francia, alla corte di Luigi XII; indi, trasferitosi a Mantova, si rese accetto ai Gonzaga, segnatamente alla marchesa Isabella d'Este, nota protettrice di letterati e poeti. Da Mantova non mancò di fare qualche capatina in altri luoghi ...
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BORGIA, Lucrezia - È una delle figure femminili più avventurose e più discusse del Rinascimento italiano; intorno alla quale, come a poche altre, si sono appuntati gli sguardi di narratori e di studiosi, [...] di Giovannozza) Catanei, già moglie di Giorgio della Croce nobile milanese, poi dal 1486 di Carlo Canale mantovano, donna di meravigliosa bellezza. Ultima dei cinque figli di dei suoi ultimi anni inviata al marchese Gonzaga lo invitava a darsi a ...
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PLATINA
Aldo ROMANO
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. Bartolomeo Sacchi, detto il Platina, nacque nel 1421 a Piadena o Platina presso Cremona, morì nel 1481 a Roma. Seguì dapprima la carriera militare, studiò poi a Mantova con [...] in seguito sostituì come precettore dei figli del marchese Ludovico Gonzaga. Si diede, con la passione assai cari agli umanisti. Cfr. del De vita Christi ecc., l'ediz. a cura di G. Gaida, in Rer. Italic. Script., Bologna 1913 segg.
Bibl.: G. Gaida ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] e il 24 si svolse una solenne cerimonia di assoluzione. Nel frattempo G., anche in seguito alle pressioni di Isabella d'Este, si era adoperato per ottenere la liberazione del marchesediMantova Francesco II Gonzaga, fatto prigioniero dei Veneziani ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] dai nemici Malatesta. Né questa rimane circoscritta se - come riferirà in una lettera del 16 ott. 1479 al marchesediMantova Federico Gonzaga, Matteo Contugi da Volterra, uno dei quattro copisti (a lui si deve la trascrizione della Commedia dantesca ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] 2004, p. 476).
Del cartone dovettero esistere due versioni, dato che una prima fu donata (non si sa a chi) dal marchesediMantova e la duchessa ne richiese una seconda a L.: è difficile sapere a quale delle due corrisponda il cartone oggi conservato ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] degli eventi si trova nella lettera del M. a un'illustrissima gentildonna che va identificata con la marchesadiMantova).
Si colloca forse nell’ozio forzato del settembre‑ottobre 1512 la stesura del trattato o «ragionamento sulle repubbliche ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] che il re gli presti particolare attenzione. Rientra, allora, a Tours donde un paio di volte, già malandato in salute - "cum poco de quartana", scrive al marchesediMantova Iacopo d'Atri il 29 luglio -, si porta a Blois nella speranza, delusa, d ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] d'Italia. Così, al primo ritratto che Tiziano gli fece poco dopo l'arrivo, e che egli mandò in dono al marchesediMantova, aggiungeva un sonetto programmatico, che aveva tali versi: " Togli il lauro per te Cesare e Omero - Ch'imperator non son' non ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] anche ad altri signori come Alessandro Sforza, fratello di Francesco e signore di Pesaro (Ep., f. 76v), Ludovico Gonzaga, marchesediMantova, e Galeazzo Visconti, vescovo diMantova. Ottenne, finalmente, l'autorizzazione a lasciare Milano e ...
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marchesato
marcheṡato s. m. [der. di marchese1]. – 1. La regione sulla quale anticamente un marchese esercitava i suoi diritti: il m. di Mantova. 2. Grado e titolo nobiliare di marchese: concedere, ottenere il marchesato. 3. scherz., non com....
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...