LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] episodicità. Raimbaut de Vaqueiras, ospite nell'ultimo decennio del sec. XII del marchese Bonifacio diMonferrato, in Domna, tant vos ai preiada (ibid., 391,7) oppone anche linguisticamente un giullare provenzale e una genoesa che respinge rudemente ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] (ma numerosi manufatti simili sono documentati per via grafica, anche in territori all’epoca non assoggettati ai francesi, come il marchesatodiMonferrato) pare essere, al momento, il baluardo costruito nel 1508 a potenziamento del castello ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] ancora in guerra con la Francia, e il duca di Mantova, da poco riconosciuto anche marchese del Monferrato, aveva accolto le richieste di Roma con grande freddezza, domandando un nutrito corpo di guardia a spese del pontefice e soprattutto chiedendo ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] dove il 18 marzo scriveva al marchese del Monferrato concedendo particolari licenze a un frate che doveva curarne i secreta, ma anche a proposito della costruzione del convento di Pavia, nei confronti del quale il marchese si era reso benemerito. Da ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La rivoluzione del moschetto
Gregorio Paolo Motta
Uno stratega ha, indipendentemente dall’epoca in cui vive, il problema di battere il nemico sul campo di battaglia. La tattica da impiegare per ottenere [...] al soldo del re di Spagna, sotto il comando di Ferdinando Francesco D’Avalos, marchesedi Pescara, furono schierati dietro le picche. Schierare, per es., reparti di picchieri nelle vigne del Monferrato non era cosa saggia. Inoltre, i moschettieri ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le alterne sorti del 'risorgimento' italiano
Vittorio Marchis
Le alterne sorti del ‘risorgimento’ industriale italiano
L’Italia alle soglie del 19° sec. è un ‘paese povero’, ma soprattutto è ancora [...] ruolo di dimensione internazionale: non soltanto da un punto di vista pratico, confermando così il desiderio del marchesedi torinese con la partecipazione di 13 aviatori. Alle grandi manovre militari che si svolgono nel Monferrato dal 22 al 29 ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] Parma a G.G. Medici, marchesedi Marignano, partì per Asti con un contingente di fanti tedeschi.
Ch. de Cossé, signore di Brissac, aveva conquistato Chieri e San Damiano; le sue truppe scorrevano l'Astigiano e il Monferrato, ma il G. riteneva che il ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] difficoltà allo Stato milanese.
L'11 luglio 1533 il C. fu inviato da Carlo V a prendere possesso del marchesatodiMonferrato, la sorte del quale l'imperatore aveva sottoposto al proprio arbitrato dopo l'estinzione della dinastia dei Paleologi e l ...
Leggi Tutto
Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] , francesi e veneziane guidate da Baldovino di Fiandra, Bonifacio diMonferrato, Enrico Dandolo. Del bottino facevano parte diMarchese d'Ischia, con un vitalizio di 3000 scudi.
Le razzie di Hitler
Dell'ultimo grande esempio di raccolta predatoria di ...
Leggi Tutto
MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] fronteggiavano a Casale Monferrato e l’armistizio fu firmato tra i generali delle due parti. Verso la metà di gennaio 1631 il il 28 febbr. 1661 sposò Charles-Armand de La Porte, marchesedi Meilleraye e futuro duca de Mazarin; Maria Anna sposò nel ...
Leggi Tutto
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...
picchione
picchióne (o pegióne) s. m. [di etimo incerto]. – Nome popolare dato ai grossi d’argento emessi a Milano al tempo di Galeazzo II e Bernabò Visconti (seconda metà del sec. 14°), ed esteso poi alle monete dello stesso valore di Gian...