L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] e altre operazioni immobiliari con un ricco ventaglio di forze feudali (dai marchesi d'Este ai duchi d'Istria, passando attraverso i vescovi di Padova e diTreviso, il patriarca d'Aquileia e una pletora di potenti famiglie rurali, tra cui i conti ...
Leggi Tutto
Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] fuori della città di Venezia. A Capodistria vi era dal 997 un "homo" del doge; nel porto diTreviso dal 1000 in e quindi divenute veneziane va ricordata Waldrada, sorella del marchese Ugo di Toscana e nipote dell'imperatore Ottone I, moglie del ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] di amicizia e di alldanza già esistenti tra i marchesi d'Este e i signori di Mantova e di Modena.
Sempre in quel mese di cessione di Lucca a Firenze, quella di Monselice e diTreviso a Venezia), l'inviato di Mastino non aveva intenzione di giungere a ...
Leggi Tutto
Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] fra il 1220 e il gennaio 1224, data della partenza del marchesedi Monferrato per l'Oriente; Jaeschke (Der Trobador, pp. 39 probabilmente a Treviso (dove Uc risiedeva presso Alberico da Romano) durante l'assedio di Faenza da parte di Federico II dall ...
Leggi Tutto
Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] 1905, sarebbe entrato in Senato. Ma il marchesedi San Giuliano ricoprì nel corso della sua carriera anche professione di deputato. Tancredi Galimberti tra Cuneo e Roma (1856-1939), Pagus, Treviso 1992.
F. Martini, Confessioni e ricordi, a cura di M ...
Leggi Tutto
Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] seminano il terrore in Friuli e il panico arriva sino a Treviso e Mestre: la pace del 1503, dopo umilianti sconfitte navali ambasciatore spagnolo Alfonso de la Cueva y Benavides, marchesedi Bedmar, inizia tra i protagonisti e gli osservatori ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Cronologia 1420-2013
Vittorio Marchis
Cronologia
1420-2013
Si è scelto di iniziare questa cronologia con la costruzione della cupola di S. Maria del Fiore a Firenze, perché questo evento rappresenta [...] di una società per la costruzione di automobili, la Fiat. Oltre ai due promotori, i sottoscrittori sono Emanuele Bricherasio dei conti di Carcano, Alfonso Ferrero marchesedi • Il 13 settembre viene fondata a Treviso l’azienda Fratelli Benetton.
• Il ...
Leggi Tutto
I proprietari fondiari in terra ferma
Marco Pozza
Il problema storiografico
Nel 1516, su commissione dei camerlenghi di comun, alla cui sede l'opera era originariamente destinata, Vittore Carpaccio [...] della Marca e anche con il comune di Ferrara e i sudditi dei marchesi d'Este (52), e le 223-232.
12. Per i da Carbonara, cf. Gerolamo Biscaro, Le temporalità del vescovo diTreviso dal secolo IX al XIII, "Archivio Veneto", ser. V, 18, 1936, specie pp ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] di Terraferma, alla seduta che votava la destituzione del marchesedi Mantova da capitano generale delle truppe veneziane. Nella "sentina di Andrea, allora podestà e capitano a Treviso, dal debito di una tassa che gravava sui loro possedimenti ...
Leggi Tutto
La politica del sale
Jean-Claude Hocquet
Nel 1200, dopo due secoli di espansione, la produzione del sale aveva ormai raggiunto l'apogeo e collocato la laguna veneta al primo posto fra i produttori [...] le due città e il vescovo, il marchese o il conte d'Istria su cui gravava l'obbligo di tener praticabile la via del Carso.
Il sale destinato a Padova già pagava un dazio di 16 lire mentre il dazio diTreviso era passato a 15 l'anno precedente. I ...
Leggi Tutto
pixellare
v. tr. In un'immagine digitalizzata, mascherare e rendere indistinguibile o irriconoscibile, mediante l'ingrandimento sproporzionato dei pixel, una scena, un particolare, o, molto spesso, il volto di una persona, specialmente se...