PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] ottobre, a Lepanto – con la solenne orazione da lui pronunciata, alla presenza del doge e dei senatori, nella basilica marciana, «in laude» dei caduti «nella vittoriosa battaglia». L’Oratione fu pubblicata l’anno dopo – dunque preceduta nella stampa ...
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Medico, archeologo (Venezia 1418 - Bologna 1467). Insegnò dapprima nello studio di Padova, poi in quello di Bologna dal 1451 al 1467. Bibliofilo, possedette una biblioteca di numerosi manoscritti, per [...] la maggior parte ora alla Marciana di Venezia. Scrisse di archeologia e mise insieme una raccolta d'iscrizioni, De antiquitatibus (1465). ...
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GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] . 301-307; P. Moretti, Saggio di miniature del secolo XV illustranti il "Canzoniere" petrarchesco, Brescia 1904; Biblioteca naz. Marciana, Catalogo dei codici Marciani italiani…, a cura di C. Frati - A. Segarizzi, I, Modena 1909, pp. 81 n. 1, 63, 347 ...
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DE FRANCESCHI, Marcantonio
Sergio Zamperetti
Nacque a Venezia attorno al 1510, ultimo dei due figli di Bartolomeo di Piero. Di famiglia tra le più "comode" del ceto cittadino e da tempo stabilmente [...] , busta 371/11; Ibid., Arch. Proprio Roma, filza 10, cc. 59, 62-66, 71, 72, 75-77; Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. Ital., classe VII, 1667 (= 8459), Elenco degli ordinari, estraordinari, Segretari di Pregadi e Cancellieri Grandi dal sec. XIII fino ...
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Bibliotecario e bibliografo (Ferrara 1805 - Villa Estense 1874); prof. di filosofia e bibliotecario nel seminario di Belluno (1835), fu chiamato dal vescovo Modesto Farina come successore di Andrea Coi a [...] ); Bibliografia della Dalmazia e del Montenegro (1855); Bibliografia del Friuli (1861). V. ha descritto i manoscritti della Marciana in Bibliotheca manuscripta ad S. Marci Venetiarum (incompleta, 1868-73) e i libri membranacei della stessa biblioteca ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] (Bibl. Naz., F. IV. i 1, H. 1. 8, H. I. 13), Roma (Bibl. Angelica, 275 ff. 167-170, 530 ff. 274v-275), Venezia (Bibl. Marciana, L. V. III ff. 201 ss., L. V. CXVII ff. 153-170, ZL. CLXXXI ff. 72 S.), Città del Vaticano (Bibl. Vaticana, Barb. lat. 1396 ...
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BOZZA, Bartolomeo, detto Bartolomeo del musaico, Bertoletto
Elena Bassi
Figlio di "Francesco del musaico", è conosciuto per vari musaici eseguiti nella chiesa di S. Marco a Venezia. Numerosi documenti [...] al quale si fa riferimento quando non è indicato diversamente. Iniziò la sua attività come apprendista, o puer, nella basilica marciana; compensato con tre ducati all'anno (18 apr. 1532), aveva l'obbligo di eseguire restauri, bordi ed altri lavori di ...
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Erudito e bibliofilo (Napoli 1535 - Padova 1601) di famiglia genovese. Stabilitosi a Padova (1558), si formò un museo scientifico e una importantissima biblioteca. Dopo la sua morte la biblioteca passò [...] (1609) in parte all'Ambrosiana, che possiede circa 600 codici greci e latini già a lui appartenuti nonché il suo ricco epistolario, e in parte alla Marciana. ...
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Pittore e mosaicista (n. forse Schio primi sec. 16º), operoso a Venezia (dal 1537), a Pisa (1538), a Milano, dove eseguì la decorazione della cappella Sauli in S. Maria delle Grazie (1544-48). Sono suoi [...] , a Quinto Vicentino, e alcune pitture nella chiesa di Torrebelvicino. Nel 1556 eseguì i tondi per la Biblioteca Marciana. Appartiene alla corrente del romanismo post-michelangiolesco, con cui venne a contatto in un suo probabile soggiorno a Roma ...
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Gesuita (Venezia 1727 - Treviso 1805); insegnante di grammatica a Ferrara e a Bologna (1746-50), poi (dal 1751) di retorica e bibliotecario a Parma; passato poi a Bologna, dopo la soppressione della Compagnia [...] e stampati, in parte provenienti dalla libreria Soranzo (tra l'altro, 4000 Bibbie in 52 lingue diverse), passati parte alla Marciana nel 1779, parte alla Bodleiana di Oxford (1817; 2047 manoscritti descritti da A. Mortara, i greci e latini da H ...
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