DE FRANCESCHI, Andrea
Sergio Zamperetti
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lorenzo, l'11 genn. 1473, primo dei nove figli di Piero di Bartolomeo e di Diana, figlia del feltrino Andrea Rugagnoli [...] assai lasciva, murata e retta da un Vicario".
Ritornato a Venezia, il D. proseguì in fretta la sua carriera nella burocrazia marciana. Il 29 ott. 1500 venne eletto notaio ordinario e il 16 luglio 1503 ottenne la nomina a segretario dei Pregadi. Come ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] la Catottrica, nonché l'Almagesto di Tolomeo. Il codice visto dal Traversari è l'attuale ms. gr. 302 (Venezia, Biblioteca Marciana) in parte scritto dallo stesso Bessarione, un codice che a un certo punto scomparve e venne recuperato da Pietro Bembo ...
Leggi Tutto
FRATI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1863 da Luigi e da Clotilde Busatti.
Figlio di un rinomato bibliotecario bibliofilo e fratello minore di Lodovico (Bologna, 13 dic. [...] alla Biblioteca di S. Giacomo di Napoli; visto però che quella sede gli risultava sgradita, fu mandato a dirigere la Marciana di Venezia, dove resterà fino al 1913. A Venezia lo attendeva l'improbo impegno di portare a compimento il riordino della ...
Leggi Tutto
Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] Praga, Mattia Corvino a Buda, nonché studiosi singoli, come il cardinale Bessarione (dalla cui libreria ha origine la B. Marciana di Venezia), Nicola Cusano.
A seguito della invenzione della stampa si crearono i grandi complessi librari moderni e si ...
Leggi Tutto
BONGIOVANNI, Antonio
Elpidio Mioni
Nato a Perarolo (Vicenza) nel 1712, studiò dapprima sotto la guida del fratello maggiore Giovanni, che divenne poi arciprete di Lonigo. Inviato a completare gli studi [...] 'opera si devono fare alcune osservazioni: innanzi tutto bisogna scindere le responsabilità dei due autori. Parlando di cataloghi marciani si usa comunemente citare lo Zanetti, il quale invece si dedicò in maniera particolare allo studio dell'arte e ...
Leggi Tutto
GUARNIERI OTTONI, Aurelio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Osimo, presso Ancona, il 25 apr. 1737, primogenito del conte Guarniero e della patrizia maceratese Caterina Compagnoni, sorella dell'erudito [...] della casa Malatesta, del suo procugino A. Olivieri (Pesaro 1784), lavoro al quale aveva largamente contribuito con ricerche nella Marciana. Il G. fu ascritto a numerose accademie, ma nel periodo veneziano la sua partecipazione più attiva fu a quella ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Carlo
Alfredo Serrai
Nato a Roma il 27 luglio 1822 da Giorgio e da Carolina Tabanelli, aveva studiato con l'ex gesuita padre L. M. Rezzi professore alla Sapienza di eloquenza latina e italiana [...] Biblioteca universitaria di Bologna, dove rimase fino al 1884. Trasferito quindi a Venezia con la nomina a prefetto della Biblioteca Marciana, vi rimase in carica fino alla morte, avvenuta il 7 ottobre del 1897.
È indubbia una discreta attitudine del ...
Leggi Tutto
biblioteca
Le prime vere e proprie b. furono quella di Assurbanipal (sec. 7° a.C.) a Ninive e, nel secolo successivo, tra i greci, quelle di Policrate a Samo e di Pisistrato in Atene. Nell’età ellenistica [...] nonché studiosi singoli, quali il cardinale Bessarione (che donando la propria b. a Venezia creò il primo nucleo della Marciana). Con l’invenzione della stampa si crearono i grandi complessi librari moderni e si affermò il principio dell’uso pubblico ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] consolidamento, del Croce, e - come si vedrà - del Monteverdi. C. de Rore non segnava orme profonde nella storia della Marciana, per la brevità della sua permanenza nella carica di maestro. Tra gli organisti di S. Marco, Annibale Padovano e Claudio ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] : Firenze, Bibl. Naz., B 9 1780 (SS. Annunziata 160), cc. 110-112; Salamanca, Bibl. Univ., 2613, cc. 126v-128v; Venezia, Bibl. Marciana, Lat. cl. VI 67 (2551), cc. 84r-86v. Edizioni: F. Novati, in Rendic. dellaR. Accad. dei Lincei, cl. di scienze mor ...
Leggi Tutto