Imperatore romano dal 222 al 235 d. C. Nacque nel 208 in Arca Cesarea (Fenicia) da Gessio Marciano e da Giulia Mamea, venne a Roma quando il cugino Eliogabalo fu eletto imperatore, e quindi fu da lui adottato, [...] nominato Cesare, e infine Augusto. Successogli assai giovane, subì nei primi anni l'influenza della nonna Giulia Mesa e della madre. Il governo di A. ha importanza per la restaurazione dell'autorità del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro di Afrodisia e il commento come genere filosofico
Maddalena Bonelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alessandro di Afrodisia, [...] Severo e Caracalla per la sua nomina alla cattedra in filosofia peripatetica ad Atene, andando così probabilmente a occupare una delle quattro cattedre imperiali in filosofia stabilite da MarcoAurelio nel 176. L’iscrizione parla di due Alessandro ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] dal 211 al 217), e poi con Eliogabalo (218-222) e AlessandroSevero (222-235), la violenza della lotta si manifestò pienamente e questi, il complesso dedicato a MarcoAurelio).
Grande attività edilizia caratterizzò il regno dei Severi: si abbandonò il ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] istituiti da Adriano e da MarcoAurelio col nome di iuridici. La teocratiche, in un clima di austerità e severità morale. Con la sua condanna al rogo vittoria di Firenze.
L’alleanza tra il pontefice Alessandro VI e il re Luigi XII è la solida ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] si affermò in Roma con il filosofo Filone di Alessandria e con lo storico Flavio Giuseppe. Una rinascita opera di Epitteto e di MarcoAurelio.
Carattere più esteriore ebbe, panneggio; è il cosiddetto stile severo. La scuola attica trionfò con Crizio ...
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Storico greco di Roma (n. Nicea, Bitinia, prima del 163 - m. dopo il 229). Senatore e console, è autore di una grande Storia romana, conservata parzialmente. Storico non profondo ma coscienzioso, talvolta [...] fu poi (229) console ordinario insieme con l'imperatore AlessandroSevero. Ma non finì in Roma l'anno di consolato, fonti di D.; certamente usò Livio e Tacito e dal 180 (morte di MarcoAurelio) seguì, come egli stesso avverte, ricordi personali. ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] regno di Granata, fu tutt'altro che severo verso gli assoggettati musulmani, e anzi a additava nel Libro aureo de MarcoAurelio l'uomo che sa portare Alcalà allo scultore fiorentino Domenico di Alessandro Fancelli, che teneva nel suo laboratorio ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] ch'era stato posto a capo d'Alessandria (175). L'anno seguente MarcoAurelio visitò l'Egitto mostrandosi generoso, mite e . Dopo di aver attirato l'attenzione ostile di Settimio Severo, ebbe a subire persecuzioni da Massimino e dai suoi successori ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] ultimi anni di MarcoAurelio, ebbe una prima precisazione circa l'anno 200 da Settimio Severo: un editto , quella che va da Alberto Magno a s. Tommaso d'Aquino, da Alessandro di Hales a S. Bonaventura, da Ruggiero Bacone a Giovanni Duns Scoto. ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] ) siano notati fra gli ambasciatori a Babilonia presso Alessandro Magno, dopo che la conquista della Fenicia doveva aver ), e da MarcoAurelio o Commodo; per essere poi di nuovo provincia imperiale al tempo di Settimio Severo. Da Diocleziano ...
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