GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] assai numerosi e vari. Quelli che esprimono l'eloquio derivano dall'antico g. dell'orator, finemente descritto già da MarcoFabioQuintiliano nel sec. 1° d.C., ampiamente rappresentato sui monumenti imperiali romani (per es. sulla colonna Traiana) e ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Calvino nel 36, di Norbano Flacco nel 34, di L. Marcio Filippo ed Appio Claudio Pulcro fra il 34 e il 29 d. C., Lucano, Marziale, Seneca, Quintiliano, e amanto ad essi Mela, Iginio, l'anonimo autore dell'Epístola moral a Fabio.
L'uomo che dà la misura ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] delle due Segnature (morto nel 1597); Orazio, figlio di Quintiliano, filosofo e giureconsulto; Gregorio, figlio di Fabio, domenicano, professore di teologia alla Sapienza nel 1619-20; Marco Antonio, vescovo di Nicastro (morto nel 1638).
Nel 1696 ...
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