Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] economica e sociale in tutte le province dell’Impero.
La profonda crisi del 3° secolo
Sotto il regno di MarcoAurelio nell’Impero Romano si diffuse una terribile epidemia di peste. Le campagnesi spopolarono e seguì una crisi produttiva che comportò ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] ” (Dio Cass., LXVII, 6, 5) e analoghi accenti si ripetono sull’altra colonna coclide istoriata, quella di MarcoAurelio. È proprio con MarcoAurelio, e dopo la seconda guerra contro i Marcomanni (172-175), che taluni colgono sensibili novità in un ...
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COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] sono i riferimenti anche agli autori latini, ai primi Padri della Chiesa, ai filosofi medievali arabi e latini: Seneca e MarcoAurelio, Origene e s. Agostino, Alburnasur e Avicenna, Duns Scoto e Tommaso d'Aquino. Il lavoro del C. consiste in una ...
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germaniche, popolazioni
Tommaso Gnoli
Dall'Est e dal Nord contro Roma antica
Rudi e indomite, le popolazioni germaniche nel corso delle loro lunghissime migrazioni finirono per scontrarsi con una barriera [...] con i vicini Quadi e iniziarono a penetrare in territorio romano, fino a varcare addirittura le Alpi. Furono necessarie a MarcoAurelio due grandi spedizioni militari (166-175 e 177-180 d.C.) per porre fine alla minaccia.
I movimenti di Marcomanni ...
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persecuzione dei cristiani
Nella Roma antica, in senso stretto, con il termine «persecuzione» si indicava soprattutto la lotta del governo romano pagano contro il cristianesimo. Tra i motivi all’origine [...] puniti solo se denunciati; Adriano (117-138), del quale si ricorda un rescritto a Minicio Fundano; Antonino Pio (138-161); MarcoAurelio (161-180); Settimio Severo (193-211), che vietò (202) il proselitismo cristiano; Massimino Trace (m. 238). Le tre ...
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mauri
Nome con cui i romani indicavano una popolazione berbera stanziata in Marocco e in parte dell’Algeria. Un regno dei m. risulta attestato sin dal 4° sec. a.C. dalle fonti, che ne ricordano i rapporti [...] Tingitana). Le tribù di m. insediate nella parte meridionale e sulle zone montuose continuarono tuttavia a considerarsi indipendenti: sotto MarcoAurelio invasero la Penisola Iberica attraverso lo stretto di Gibilterra; nel 3° e nel 4° secolo i m. si ...
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Imperatore romano (m. 284 d. C.); figlio dell'imperatore Caro, fu dal padre nominato Cesare insieme col fratello maggiore Carino. Mentre questi restava in Occidente, N. accompagnò il padre nella spedizione contro i Persiani e alla morte di lui (283) divenne Augusto. Interrotta la campagna persiana, mentre malato d'occhi tornava in Occidente, fu ucciso presso il Bosforo da Apro, prefetto del pretorio ...
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Console nel 74 a. C. comandò la flotta contro Mitridate, ma fu battuto a Calcedone; nel 70 espugnò a tradimento Eraclea nel Ponto; accusò il suo questore P. Oppio, ma fu egli stesso accusato di estorsioni. ...
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Uomo politico dell'Honduras (Tegucigalpa 1846 - Parigi 1908), liberale; più volte ministro, fu presidente dell'Honduras (1874-75 e 1877-83); sotto il suo governo illuminato fu promulgata una nuova costituzione (1880) ...
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Usurpatore dell'Impero romano. Presa la porpora in Italia alla morte di Caro nel 284 d. C., nello stesso anno fu vinto e ucciso da Carino presso Verona. ...
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disneyzzazione
(disneizzazione), s. f. Tendenza a una semplificazione popolare ricostruita ispirandosi a canoni di fantasia. ◆ Negli Stati Uniti, da anni, musei e residenze di valore storico sono stati contaminati dalla disneizzazione e perfino...
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...