D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] Museo Correr). Nel 1796-97 scolpì, per la chiesa di S. Marco in Roma, la stele in onore di Leonardo Pesaro, figlio di Pietro apr. 1807), un bassorilievo raffigurante il Beato Gregorio Barbarigo nell'atto di distribuire l'elemosina per l'altare della ...
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MOLMENTI, Pompeo Marino
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Motta di Livenza l'8 nov. 1819 da Francesco, ingegnere, e Anna (ritratti dal M. in un dipinto precoce il primo, e intorno agli anni Cinquanta [...] di degrado dei dipinti muranesi, in particolare della cosiddetta Pala Barbarigo di Giovanni Bellini (1877: ibid, pp. 65-86); la -02, pp. 46-48); i restauri della basilica di S. Marco, e la decisione da prendere in merito alla «lucidatura o tinta ...
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VENIER, Sebastiano
Giuseppe Gullino
– Secondogenito di Moisè e di Elena Donà di Leonardo, nacque a Venezia, parrocchia di S. Maria Formosa, intorno al 1496 e il 4 dicembre 1517 estrasse la Balla d’oro, [...] commissario ai confini (11 dicembre 1567) assieme ad Agostino Barbarigo e Andrea Badoer, per definire con i delegati imperiali 15 maggio 1570 con la nomina a procuratore di S. Marco de ultra.
Era tempo: la situazione infatti sarebbe precipitata nell ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] relativa cornice per commissione del 2 giugno '76 ad opera di due scultori Marco e Antonio, ebbe l'aggiunta delle tre citate opere dell'A. appena in Sebastiano Venier, Marcantonio Bragadin e Agostino Barbarigo, dove peraltro non sfuggono nemmeno ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] da un fregio con Storie di s. Barbara, perduto, che Marco Boschini descrisse come «opera della prima puerizia di Tintoretto» (M si intravedono nella decorazione a soffitto per una camera in palazzo Barbarigo a San Polo (Ridolfi, 1648, 1914, p. 294), ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] S. Maria Vergine Assunta dell'Ospedale: Vergine con i ss. Marco e Alessandro (1746); coll. privata: Morte di s. Giuseppe Rachele (1770); S. Maria della Fava: La Vergine e il beato Barbarigo (1762); Oratorio dei padri della Fava: S. Filippo Neri e i ...
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TORRESANO (Torresani), Andrea
Franco Pignatti
Nacque ad Asola (nei pressi di Mantova) da Federico il 4 marzo 1451; ebbe fratello Giovanni Battista.
Intorno al 1474 si trasferì a Venezia, dove apprese [...] le iniziali «A T».
Nel marzo 1495 Torresano costituì una società con Pierfrancesco Barbarigo, figlio del doge Marco, e Aldo Manuzio per stampare libri greci e latini; Barbarigo era socio per il 50% ma il suo interesse era esclusivamente finanziario ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] ibid. 1629; F. Pona, Preludi delle glorie di N. Barbarigo e M. Trivisano, ibid. 1630; Imeneo in Pindo per . Wiel, I codici musicali contarinianidel secolo XVII nella R. Biblioteca di S. Marco, Venezia 1888, pp. 5, 21, 51, 81; A. Borzelli, Ilcavalier ...
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NEGRI, Pietro
Enrico Lucchese
– Nacque nel 1628, presumibilmente a Venezia (Zava Boccazzi, 1978, p. 333). In due distinti documenti della parrocchia di S. Margherita del 1670 e del 1673 il nome del [...] , 2009, p. 43 n. 2), promotore dell’Accademia dei Filateti in palazzo Barbarigo (Fossaluzza, 2011, p. 123).
Nel 1673 realizzò il suo capolavoro, I ss. Rocco e Marco intercedono presso la Vergine per la cessazione della peste a Venezia, posto, su ...
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SAVELLI, Sperandio
Marco Scansani
(Sperandio da Mantova). – Nacque a Mantova nel terzo decennio del XV secolo, figlio dell’orefice Bartolomeo di Sperandio Savelli, che risulta iscritto alla corporazione [...] protagonisti vittoriosi della battaglia di Fornovo, il doge Agostino Barbarigo e Francesco II Gonzaga. Risale a questa fase ultime opere figurative: una placchetta per la Scuola di S. Marco e una medaglia con il ritratto di Antonio Vinciguerra (Hill ...
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