ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] già contraddistinto da una notorietà personale impensabile senza una relativa maturità anche cronologica (Siena, Arch. , impostati su piano ribassato, di S. Domenico e di S. Marco con il defunto risorto celi in arce), sia il sottostante sarcofago ( ...
Leggi Tutto
GADDI, Agnolo.
S. Petrocchi
Pittore fiorentino della seconda metà del Trecento, figlio di Taddeo e fratello di Giovanni, anch'essi pittori. Da un documento relativo a un incarico amministrativo (Firenze, [...] di G. è nota una lettera di sollecito di Francesco di Marco Datini per la consegna di due tavole, oggi perdute, una F. Melis, Aspetti della vita economica medievale, Siena 1962; L. Bellosi, Da Spinello Aretino a Lorenzo Monaco, Paragone 16, 1965 ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] intraprese nei centri colpiti (Lusuardi Siena, 1984). Nella marcia attraverso il Picenum alla volta di tracollo si ebbe dodici anni più tardi (540) con la presa della c. da parte dei Persiani di Cosroe, che misero a ferro e a fuoco tutto l ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] senese-grossetana, a cura di A. Della Valle, 2 voll., Siena 1976 (rist. Milano 1985); G. Schmiedt, Città e fortificazioni geometriche, regolarmente fiancheggiate da torri circolari; donjon circolare, divenuto un vero marchio di fabbrica e introdotto ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] Faro, acquistato a C. da s. Luigi nel 1241 (Parigi, Louvre), o dell'encolpio del Santo Sangue (Siena, Spedale di S. Maria purpureo (Venezia, Tesoro di S. Marco), dipinto a smalto con scene mitologiche, tratte forse da antiche gemme, che si abbinano ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] secolo) alla luce dell'archeologia, "Atti del Convegno internazionale, Siena 1992", a cura di R. Francovich, G. Noyé, Toscana, nell'Umbria, nella Marsica, nelle Marche meridionali e infine nel Sannio, da dove si irradiarono verso la Campania, la ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] Tana, in India, nel 1321) dipinto da Ambrogio Lorenzetti (Siena, S. Francesco, cappella Chigi), o Excavations at Dura Europos. Preliminary Report of the Sixth Season of Work Oct. 1932-March 1933, a cura di M.I. Rostovzeff, A.R. Bellinger, C. Hopkins ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] delle domus e villae dominicali - vi sono marcate in modo ridondante da figure arcaiche/arcaizzanti della c. - ruote o Monete ''bizantine'' nelle raccolte numismatiche del Museo Civico di Siena, a cura di M. Bonfioli (Recuperi bizantini in Italia ...
Leggi Tutto
Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] del XIV secolo, viene a interrompere, a Firenze e a Siena, un tempo di rapide e straordinarie innovazioni artistiche, mettendola in di animali fatti da un pittore già morto di nome Perenzolo e alcune opere di Paolo e Marco Veneziano; il celebre ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] come attestano due codici risalenti al sec. 11°, marcatida strette analogie stilistiche nell'apparato decorativo (antifonario-graduale effigie, alta m. 2,65, fu lavorata da Manno di Bandino - orafo di Siena, ma residente nella città felsinea - e ...
Leggi Tutto
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
machine learning
loc. s.le m. inv. Branca dell'Intelligenza Artificiale che si occupa dello sviluppo di algoritmi e tecniche finalizzate all'apprendimento automatico mediante la statistica computazionale e l'ottimizzazione matematica. ♦ WebCrow,...