GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] governo gli aveva mantenuto l'incarico a S. Marco e il relativo stipendio; il 22 dic. della poesia. Ne danno prova da un lato le sue partiture e Johann Adolf Hasse und die Musik seiner Zeit, Siena 1983, in Analecta Musicologica, XXV (1987), pp ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] veneta dell'Ottocento. La quale fu, al suo meglio, vigorosamente fecondata da "uomini di frontiera" (come l'Ascoli e il Malfatti, l'Occioni V. Cian, Scritti di erudizione e di storia letteraria, Siena 1951, pp. 95 s.). Mentre la dotta italianistica ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] 1901); per pianoforte: Cinque pezzi da concerto,op. 137 (1914);vocali sacre: Messa in onore di S. Marco, a tre voci pari e organo e la musica sinfonica e da camera nell'Ottocento italiano, a cura di A. Damerini e G. Roncaglia, Siena 1960, pp. 119-131; ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] affresco del Poccetti nel chiostro di S. Marco.
Del pari largamente ricostruibili - sia per scene da esse derivate, sia per i marmi, in meridionale, anzi pugliese, già apparso nel duomo di Siena forse per suggerimento di Nicola Pisano (W. Krönig, ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] 646; F. Baldinucci, Notizie dei professori del disegno da Cimabue in qua (1681-1728), a cura di .B. Supino, Una ricordanza inedita di Francesco di Marco Datini, in Rivista d'arte, V (1907), della vita economica medievale, I, Siena 1962, pp. 58-60, 94 ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] tra i ghibellini di Siena e di Firenze più sopra ricordato. Dalla sottoscrizione da lui apposta a quel piena dignità umana e del libero arbitrio, colui che ammoniva, per bocca di Marco Lombardo "Lo cielo i vostri movimenti inizia; / non dico tutti, ma ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] aggiunte a G. Gori Gandellini, X, Siena 1812, pp. 64 s.; A. Bartsch pp. 474 s.; M.R. Valazzi, B. F. nelle Marche, ibid., p. 440; O.J. Neverov, La serie di in Nuove ricerche in margine alla mostra Da Leonardo a Rembrandt. Disegni della Biblioteca ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo daMarco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] che lo portarono anche a Viterbo (ancora presso Urbano V), Siena, Lucca e Genova, la più importante fu senz'altro quella . 1379 vietò al C. di avvicinarsi a meno di 200 miglia da Firenze.
L'esule non si arrese mai all'evidenza del fallimento politico ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] II, London 1902, pp. 97-119; Id., Una nuova pittura di G. da C., in Rassegna d'arte, VII (1907), pp. 33-35; P. 132-140; A. De Marchi, I miniatori padani a Siena, in Francesco di Giorgio e il Rinascimento a Siena 1450-1500 (catal., Siena), a cura di L ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] e Marco Marazzoli" (Biblioteca apost. Vaticana, Barb. lat., 4386), non sono distinguibili le parti da attribuire all [scil. Antonio Rivani]"; nel loro viaggio i due fecero tappa anche a Siena, Lucca e Livorno (Cardinale, pp. 37 s.).
Il M. morì a ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
machine learning
loc. s.le m. inv. Branca dell'Intelligenza Artificiale che si occupa dello sviluppo di algoritmi e tecniche finalizzate all'apprendimento automatico mediante la statistica computazionale e l'ottimizzazione matematica. ♦ WebCrow,...