BEMBO, Orazio
Gino Benzoni
Nacque a Canea, nell'isola di Candia, il 5 febbr. 1626, da Gabriele di Vincenzo e da Margherita di Orazio Negri. Il 29 apr. 1674 il Maggior Consiglio lo destinò a succedere [...] una situazione tesa a causa dei debiti ancora pendenti, contratti daMarco Zen durante il suo infelice consolato; questi, in carica le drogarie, cioè canelle, asfori, cassia, e sciena [siena], con qualche parte anche di tellarie et altro di poca ...
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CASTIGLIONE, Camillo
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre e di Ippolita Torelli, nacque a Mantova il 25 ag. 1520. Cresciuto, dopo la morte del padre (1529), sotto la protezione della famiglia Gonzaga, [...] problemi, cioè, relativi alla guerra di Siena e ai tentativi di pacificazione operati dal stato nominato vicario di provvisione da Ferrante Gonzaga, ad istanza di nomina dal maggiordomo del governatore, Marco Antonio Bagno, al quale aveva fatto ...
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CALORI (de Caloris, Calora), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque probabilmente a Modena intorno al 1430 dal "nobilis vir" Bartolomeo (già morto nel 1466); la sua era forse quella stessa antica famiglia [...] 'istrumento dotale del 20 febbr. 1466(Mem.300, Atto 53)da cui si evince che in quell'anno il C. sposò Orsina trasferiti alla Biblioteca di S. Marco. I due manoscritti, intitolati rispettivamente XI 45 della Biblioteca comunale di Siena, ff. 1-37v)e ...
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DEL TASSO, Leonardo
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1465, fu verosimilmente avviato all'arte dal padre, Chimenti di Francesco, con cui lavorò in S. Pancrazio opere importanti oggi perdute (cfr. voce [...] dei secc. XV e XVI, in Storia dell'arte toscana: scritti vari, Siena 1873, pp. 245, 253;G. Baroni, La parrocchia di S. Martino , IX (1909), p. 37;G. Poggi, Un S. Sebastiano di Baccio da Montelupo nella badia di S. Godenzo, in Riv. d'arte, VI (1909), ...
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PALLAVICINO, Niccolo
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolò. – Marchese di Busseto, era figlio di Oberto e di Caterina di Marsilio Rossi. Non si hanno notizie attendibili sulla sua data di [...] Da nessuna delle due mogli ebbe prole legittima e a ereditare i suoi domini fu il figlio naturale Rolando. Altri figli naturali furono Uguccione e Giovanna.
Comparve sulla scena politica nel 1360, anno in cui fu membro dei Dodici a Sienada parte ...
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ALBIZZI (von Allwitz), Antonio
Delio Cantimori
Nacque da Luca di Antonio il 25 nov. 1547 "in praedio paterno non procul a Florentia".
Il Constant, nel Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I, coll. 1703-1705, [...] a Firenze nel 1552 per via della guerra di Siena, nel 1559 fu mandato a Venezia alla scuola notevole periodo la casa di Marco Welser, il celebre antiquario l'A. non ne venne a conoscenza, perché da tempo entrato in marasma senile. Lasciò alla città di ...
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GRAZZINI, Gaetano
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze nel 1786 da Giovanni.
Le notizie biografiche, comprese quelle che attestano la professione di scultore, il celibato e l'appartenenza alla parrocchia [...] Il Monumento funebredi Marco Landucci, collocato anno 1858, atto n. 3153, 879; atto n. 3539; Siena, Biblioteca comunale, Mss., K. XI. 36: E. Romagnoli disegno in Firenze, Firenze 1873, p. 76; C. Da Prato, R. Villa del Poggio Imperiale oggi R. Istituto ...
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BARRILE, Perdicasso
Ingeborg Walter
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Barrile, fu investito nel primo decennio del sec. XV della contea di Monteodorisio, con molta probabilità dopo aver [...] le sue vecchie avversarie Firenze e Siena, alla cui stipulazione solenne il B. funse da testimone. Rimase fedele alla causa della morte del re si trovava nell'umbria e nelle Marche.
In occasione della spedizione di Muzio Attendolo Sforza contro ...
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BERTELLI, Donato
Fabia Borroni
Stampatore, editore calcografico e cartografico, mercante di stampe a Venezia in Merzaria, "all'insegna di S. Marco"; noto certamente a Padova perché si sottoscrisse "Donatus [...] papi e di opere da invenzione di Giulio Romano.
Suo successore "alla Libraria di S. Marco" fu Andrea, attivo 487 per Domenico), cfr.: G. Gori Gandellini, Not. istor. degli intagliatori, Siena 1808, I, p. 86; P. Zani, Encid. metodica… delle belle arti ...
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GOZZOLINI, Silvestro
Dario Busolini
Nato a Osimo in una famiglia resa illustre dall'omonimo santo fondatore della Congregazione benedettina dei silvestrini, il G. visse intorno alla metà del XVI secolo. [...] bruscamente a seguito di un ordine da Madrid.
Essendo in corso in quel momento la guerra di Siena (1554-55), il G. Ducato, ignora il Discorso sull'Annona del vescovo di Senigallia Marco Vegerio Della Rovere). Hanno però il pregio di essere frutto di ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
machine learning
loc. s.le m. inv. Branca dell'Intelligenza Artificiale che si occupa dello sviluppo di algoritmi e tecniche finalizzate all'apprendimento automatico mediante la statistica computazionale e l'ottimizzazione matematica. ♦ WebCrow,...