Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] di Biccherna, dipinte da Sano di Pietro tra il 1472 e il 1481 che si trovano nell’Archivio di Stato di Siena e i numerosi fonte della vita, i simboli degli Evangelisti, come il leone di s. Marco e il bue di s. Luca); i simboli dei Santi (la chiave ...
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Comune della Puglia (241 km2 con 93.865 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nel punto più elevato della soglia interposta fra le Murge e le Serre Salentine, quasi al centro del Salento. Ha [...] o Sedile (1592), l’ex chiesa di S. Marco (1543); vi sorge una colonna romana sormontata da una statua di S. Oronzo. Appena fuori dalla città cultura per il 2015, insieme a Cagliari, Perugia, Ravenna e Siena.
Provincia di L. (2799 km2 con 782.165 ab. ...
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VERCELLI (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Salvatore ROSATI
Città del Piemonte, e capoluogo dell'omonima provincia, situata a 130 m. s. m.; sorge in piena [...] Francesco, S. Paolo e S. Marco (ora ridotta a mercato pubblico), e ecc. Il Sodoma, vercellese, passò presto a Siena. A Vercelli fiorì nel periodo barocco l'arte dell fu ceduta ad Amedeo VIII duca di Savoia da Filippo Maria, dopo la guerra scoppiata l ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] stile di governo diverso da quello del defunto duca d'Urbino. Come scriveva da Roma l'oratore Marco Minio, mentre "Lorenzo papa si fosse rifiutato, di scatenargli contro rivolte in Firenze, Siena e nello Stato della Chiesa. A tal fine, Moncada doveva ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] dei sostenitori, composto per lo più da cardinali "giovani" (Bandinello Sauli, Marco Corner, Raffaello Petrucci, Luigi d . Nel marzo 1516 egli ordì un cambio di regime a Siena, condotto a termine con la collaborazione di Raffaello Petrucci, vescovo ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] la legazione in Toscana per procurare la pace tra Firenze e Siena, a seguito della guerra della congiura dei Pazzi. Venne essere sostituito al governo della Chiesa da un cardinale reggente, che fu di solito Marco Barbo.
La salute malferma rafforzò ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] di fronte a Marco Barbo, il più degno uomo che fosse nel Collegio, e a Giuliano, che, pur non immune da pecche, rappresentava la pubblica voce, scandalosa negli orti di Giovanni Bichi in Siena: il cardinale s'era scusato e il pontefice aveva accolto ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] sua Curia. Un privilegio sottoscritto da Guido il 2 settembre attesta la presenza della Curia a Siena. Seguì il lunghissimo soggiorno a ), fu elevato alla dignità di cardinal prete di S. Marco. Il suo titolo è tramandato solo dai cronisti che più ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] , il governo di Siena la cui successiva resa, del 17 apr. 1555, inquietò E. al punto da vagheggiare - come faceva tempi di Alberto III Pio..., Padova 1981, ad vocem; M. Firpo-D. Marcato, Il processo ... del card. G. Morone, Roma 1981-89, ad Indices; ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] una colomba nella Bibbia del Pantheon (1125-1130; BAV, lat. 12958, c. 4v) e da una figurina alata nei mosaici di S. Marco a Venezia. La diversità delle soluzioni adottate illustra le ambiguità del concetto di a., che comprende contemporaneamente un ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
machine learning
loc. s.le m. inv. Branca dell'Intelligenza Artificiale che si occupa dello sviluppo di algoritmi e tecniche finalizzate all'apprendimento automatico mediante la statistica computazionale e l'ottimizzazione matematica. ♦ WebCrow,...