PETROSELLI, Luigi
Marco De Nicolò
PETROSELLI, Luigi. – Nacque a Viterbo il 1° marzo 1932 da Giulio e da Eufemia Fratini, primo di quattro figli. Il padre, un tipografo apprezzato, era un militante comunista, [...] per l’incarico di responsabile organizzativo del Partito a Viterbo. Il primo vero disorientamento nella sua militanza, come dibattito in sede di comitato centrale del PCI, venne stroncato da un infarto il 7 ottobre 1981. Ai suoi funerali presero la ...
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DELLA TOSA, Meliorello
Massimo Tarassi
Figlio di Catalano, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XII da una delle più ricche e potenti famiglie cittadine. Suo padre, personaggio di spicco nella [...] e sostegno. L'accordo con la Repubblica di S. Marco, testimoniato dalla "quietanza" di Iacopo della Rosa, era a salvarsi fuggendo con alcuni fedeli, fu bloccato da reparti nemici a Proceno (Viterbo): nello scontro che ne seguì, fu ferito gravemente ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] di S. Pietro (7 giugno 1658), risiedendo spesso a Viterbo, e il 5 luglio 1666 ottenne l'assistentato al soglio Colonia, in sostituzione di Marco Galli, presso Massimiliano Enrico di Wittelsbach, arcivescovo ed elettore. Partito da Macerata, il F. ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] consacrato sacerdote dal vescovo di Padova Marco Corner che lo volle come suo segretario benestanti è Patria miracolosa, per noi altri cialtroni… è da fuggirsi» (a Paolo Gualdo, 17 dicembre 1605, in Valeriano and Annius of Viterbo, in Memoirs of the ...
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BORGIA, Pier Luigi (Ludovico)
Gaspare De Caro
Figlio di Jofré Lanzol de Romani e di Juana de Moncada, è conosciuto con il cognome dei Borgia, adottato dal padre - figlio a sua volta di Juana Borgia, [...] 455) lo stemma di S. Marco dal palazzo pubblico, sottolineando così, , coll. 62, 82, 96, 132; Epistolario di B. Dovizi da Bibbiena, a cura di G. I. Moncallero, I, Firenze 1955 monsignor B. Valentini detto il Cantalicio, Viterbo 1618, p. 14; D. Dal Re ...
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CIARPELLONE (Zerpellone)
Franca Petrucci
Nacque probabilmente in Lombardia tra la fine del XIV ed i primissimi anni del secolo seguente. Soldato di ventura, militò giovanissimo nelle schiere di Francesco [...] da Firenze, Venezia e l'Angiò dall'altra, a C. furono affidate operazioni di notevole responsabilità. Nel giugno egli compì numerose razzie nel territorio dell'alto Lazio, fra Orvieto e Castro; quindi, richiamato nelle Marche 1443 a Viterbo, nel ...
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PENNELLA, Giuseppe
Marco Cristante
– Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) l'8 agosto 1864 da Antonio e Maddalena Plastino.
Entrato come allievo alla scuola militare Nunziatella di Napoli nel 1877, [...] tra i quali Leonida Bissolati, ma successivamente fu emarginato da Diaz e dai nuovi comandi. A causa di , Treviso 1968, ad indicem; V. Verrastro, Archivi di famiglie, storie di persone, Viterbo 2004, pp. 43 s; D. Tamblé, G. P. Lettere dal fronte di ...
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CHIERICATI, Chierighino
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza nei primi anni del sec. XV da Domizio o Domenico e da Maddalena di Niccolò Facini.
Dei suoi primi anni sappiamo solo che studiò legge e fu [...] allora vescovo di Vicenza; nel 1448 comprò una casa in Verona daMarco Donato per 1.240 ducati; nel 1451 ricevette dal Manelmi alcune Matteo Nuti da Fano. Nel gennaio visitò la Campagna e Marittima; nella primavera ispezionò Viterbo, Civitavecchia ...
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GUIDI, Federico (Federico Novello)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido Novello, capo della fazione ghibellina toscana e romagnola nella seconda metà del Duecento, e di Gherardesca Novella Della Gherardesca, [...] trattativa di pace tra il re di Sicilia Carlo I d'Angiò da un lato e la città di Siena insieme con Guido Novello dall' restò a lungo imprigionato da Carlo, materialmente in catene, nel castello di Rispampano presso Viterbo. Nel 1276 fu liberato ...
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ATTENDOLO, Micheletto (Michelettus Cotineolanus, Micheletto Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Bartolo e perciò cugino di Muzio Attendolo, fu grande condottiero. Non si conosce la data della sua nascita, [...] i quali Torre Amara, S. Marco, S. Martino in Terranova, re lo richiamò perché lo proteggesse da Alfonso d'Aragona. L'A. , 268, 269 e 301; I. Ciampi, Cronache e statuti della città di Viterbo, in Doc. di storia ital., V, Firenze 1872 pp. 114, 116, 117 ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...