LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] 1604 nacque un altro figlio maschio, che fu chiamato Marco; ma il 26 dic. 1605 morì Prudenzia, la delegazione genovese in onore del neoeletto papa Gregorio XV. All'epoca, la città in matrimonio con la figlia di Maria de' Medici, Henrietta Maria. E fu ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] (Righetti Tosti-Croce, 1982a).
Bibl.:
Fonti. - Gregorio Magno, Dialogi, a cura di A. de Vogüé, in SC, CCLI, CCLX, CCLXV, 1978 che incorniciano il clipeo con il leone di s. Marco e analoghi motivi intorno ai clipei racchiudenti le figure degli ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] personaggio nella sua verità naturaìe, sulla tradizione del "portrait de vérité" - esemplare da questo punto di vista è l col libro (Lucca, coll. march. P. Mazzarosa); 1733-34: Madonna con Bambino e santi (Roma, S. Gregorio al Celio); 1733-37 circa: ...
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RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] de Montazet, che Ricci presentò insieme con i vescovi di Colle Niccolò Sciarelli e di Chiusi e Pienza Giuseppe Pannilini, suoi sodali, e con quello di Cortona Gregorio coatto a Firenze nel convento di S. Marco e infine nella sua villa di Rignana, ...
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ARAZZO
A. Ghidoli
Il termine a., con cui si indica un tipo di tessuto dalle particolari caratteristiche tecniche, deriva dal nome della città francese di Arras, centro particolarmente attivo nei secc. [...] dalle cronache di Gregorio di Tours. Tessuti Passione (Venezia, Mus. della Basilica di S. Marco), composta da dieci pezzi di cm. 200215 de la tapisserie de haute et basse lice à Paris, Mémoires de la Société de l'histoire de Paris et de l'Ile-de ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] del Battesimo di s. Agostino del 1618 in S. Marco a Milano (da cui derivano una piccola tela dell'Ambrosiana atribuido a C., en el Prado, in Archivo español de arte, XXII (1949), pp. 79 s.; M. Gregori, I ricordi figurativi di A. Manzoni, in Paragone, ...
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GASLINI, Giorgio
Stefano Zenni
Nacque a Milano il 22 ottobre 1929, da Mario Dei Gaslini e Iride Boselli. Il vero cognome del padre era il secondo, Gaslini; il primo fu aggiunto per distinguersi da [...] (con Daniele Di Gregorio al vibrafono, Roberto del pianista jazz Uri Caine, l’attore Marco Paolini e l’artista Arnaldo Pomodoro. Nel R. Cresti, Linguaggio musicale di G. G., Milano 1995; L. De Domizio Durini, G. G. Lo sciamano del jazz, Milano 2008; ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] corali miniati dugenteschi del Museo di San Marco a Firenze, ivi, 343, pp. 62-71; C. De Benedictis, Miniature senesi del primo Trecento, ), Milano 1982 (per le miniature: I parte, a cura di M. Gregori, pp. 159-291; II parte, a cura di M.G. Ciardi ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] corrispondenza con il marchese Alessandro Gregorio Capponi. Lo studio e l marzo 1720 Panini fu incaricato di decorare il palazzo De Carolis in via del Corso, che iniziò soltanto in che avrebbe accolto la pala di Marco Benefial.
I contatti ‘artistici’ ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] settecentesca, Alfonso Maria de’ Liguori. Qui leggiamo espressioni marcate sul piano sintattico, come c’ha speso assai (De Geronimo ms: 2r Domenico (1764), Volgarizzamento del dialogo di san Gregorio e dell’epistola di san Girolamo ad Eustochio opera ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
polarolo
agg. (iron.) Del Polo delle Libertà. ◆ «Il ministero della Salute non sarà più il ministero spot e propaganda come in passato». Detto fatto, [Livia Turco] ribalta linea del governo polarolo e, sia pure «rispettando le indicazioni...