CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] trattative del 1584 per il matrimonio tra Eleonora de' Medici e Vincenzo Gonzaga.
Le relazioni tra i quali, soprattutto, Marco Antonio Colonna. Anche quest' seguire da vicino i tentativi operati presso Gregorio XIV e Clemente VIII dal duca Alfonso ...
Leggi Tutto
FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] degli Otto santi contro papa Gregorio XI - trovarono espressione cause , nel 1379, Giovanni di Marco Canetoli, mentre nel 1384 Damiata Script., 2a ed., XVIII, 1, ad Ind.; H. de Bursellis Cronica gestorum… civitatis Bononie, a cura di A. Sorbelli, ...
Leggi Tutto
COCCHI
Maria Grazia Branchetti
Famiglia di artisti attivi nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro in Vaticano dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XIX (per notizie sullo [...] con Vincenzo Castellini il quadro rappresentante il Miracolo di s. Gregorio, tratto dall'originale di A. Sacchi; il mosaico, Agostino e Domenico di Domenico De Angelis e la Madonna della Cintola di fra' Bartolomeo da S. Marco. Dopo la morte di ...
Leggi Tutto
LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] restauri della pittura nell'abside della chiesa di S. Gregorio Nazianzeno in Roma, in Bollettino d'arte, XXXII ( centrale, b. 1699, f. De Logu Giuseppe).
Proprio in questo periodo intero tesoro della basilica di S. Marco).
Gli interventi del L. per ...
Leggi Tutto
BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] prima opera nota, In tres libros Aristotelis de arte rethorica paraphrasis, uscita a Parigi per , dove divenne precettore dei figli di Marco Frattina; l'11 maggio 1568 venne da Alessandro VI al suécessore di Gregorio XIII (qui preconizzato), hanno ...
Leggi Tutto
AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] Valla, si trasferì a Feltre, come cancelliere del podestà Marco Gabriele.
A Feltre l'A. ebbe, in questo tomo Rossi, Per la cronologia e il testo dei dialoghi "De Poetis nostrorum temporum" di Lilio Gregorio Giraldi, ibid., XXXVII(1901), p. 262; G. ...
Leggi Tutto
PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] di Antonio Canevari, che ultimò nel 1728 (De Montaiglon, 1896; Ferraris, in In Urbe Giacomo, Bartolomeo, Paolo, Melchiorre, Francesca e Marco Antonio: Manfredi, 1989a, p. 116 n comune citazione come architetti di Gregorio Chigi, nel luglio 1747, ...
Leggi Tutto
CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] S. Marco di operare ; Päpstliche Instruktionen betreffend Veltlin aus der Zeit Papst Gregor's XV., a cura di J. A. von 261, 264, 268, 271 s.; XIX, p. 612; Corresp. du cardinal Pierre de Bérulle, a cura di J. Dagens, II, Paris-Louvain 1937, pp. 224-230 ...
Leggi Tutto
CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] del 7 marzo 1373: in essa Gregorio XI incaricava Giovanni de Calore, cancelliere dell'università di Parigi destinatari delle lettere di Giovanni Dondi dell'Orologio conservate nel codice Marciano lat. XIV 223 (4340) (la lettera recentemente edita dal ...
Leggi Tutto
FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] del casino mediceo di S. Marco (1621-23), commissionatogli dal cardinale Carlo de' Medici, dove il F pp. 91 ss. (con bibl.); La pittura in Italia. Il Seicento, a cura di M. Gregori - E. Schleier, Milano 1988, I, ad Indicem; G. Papi, ibid., II, pp. 742 ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
polarolo
agg. (iron.) Del Polo delle Libertà. ◆ «Il ministero della Salute non sarà più il ministero spot e propaganda come in passato». Detto fatto, [Livia Turco] ribalta linea del governo polarolo e, sia pure «rispettando le indicazioni...