In linguistica il termine correlativo può indicare una coppia di parole messe in relazione attraverso sintagmi o intere proposizioni, l’unione di una proposizione e di un pronome a essa collegato o, in [...] grado sia in quella di analogia. Nella comparazione di grado le marche correlative più usate sono più / meglio ... di quanto / di da una relazione di implicazione e dotati di un valore ipotetico (Simone 1995):
(35) a. fallo e vedrai
b. smettila o ...
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I verbi sintagmatici sono verbi polirematici (cioè composti da più elementi; ➔ polirematiche, parole) come andare giù, tirare su, venire fuori, mettere sotto, ecc., che hanno la struttura verbo + particella. [...] 2006):
(24)
a. Marco raschia via la vernice [*ma questa non si stacca]
b. Marco raschia la vernice [ma in «Cuadernos de filología italiana» 3, 1996, pp. 47-61).
Simone, Raffaele (2008), I verbi sintagmatici come costruzione e come categoria, in ...
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Ausiliari (dal lat. auxilium «aiuto» + -āris) si chiamano alcuni verbi che, oltre al loro uso e significato autonomi (➔ modi del verbo), se impiegati in unione con le forme non finite di altri verbi, svolgono [...] però detto che la forma esse + participio passato era adoperata per marcare non tanto il tempo, quanto l’aspetto dell’azione: ivit « scelta degli ausiliari si avvertono ancora segni di instabilità» (Simone 1993: 82).
In francese, come in italiano, si ...
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Tra i ➔ linguaggi settoriali una posizione preminente occupa il linguaggio della politica, le cui forme di realizzazione e diffusione dipendono da una vasta gamma di variabili congiunturali, quali la situazione [...] e disadorno, dominato dall’uso della forma impersonale, con marcata assenza di toni interattivi ed emozionali verso l’uditorio, al Augusta (1997), Parola da Cavaliere, prefazione di R. Simone, Roma, Editori Riuniti.
Gualdo, Riccardo (2006), Il ...
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La capacità di esprimere la temporalità costituisce uno dei tratti principali della comunicazione umana. Tutte le lingue di cui siamo a conoscenza possiedono mezzi lessicali e/o grammaticali per collocare [...] , una terza per eventi incerti. Ancora, in alcune lingue le marche di tempo sono espresse non sul verbo, ma su altre ➔ marinaio), la cui analisi non è qui pertinente. Come sottolinea Simone (1993: 60-61):
l’imperfetto occupa una posizione speciale in ...
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L’espressione lingua colloquiale indica il complesso di usi linguistici che si manifestano primariamente, ma non esclusivamente, quando si parla in situazioni naturali e spontanee e in contesti informali; [...] ➔ accordo; ➔ collettivi, nomi). Meno frequente e forse più marcato come registro di livello più basso (Berretta 1994) è l’ moto) seguito da un avverbio con significato locativo-direzionale (Simone 1997; Iacobini & Masini 2009): mettere su il ...
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Il dizionario (lat. mediev. dictionarium > dictio, -ionis «espressione, discorso») costituisce indubbiamente uno degli strumenti più importanti per la conoscenza e la salvaguardia delle lingue. Mediante [...] in 5 tomi, Roma 1986-1991), Il Treccani, diretto da Raffaele Simone (Roma 2004). Un posto particolare spetta al Grande dizionario italiano dell’uso nella lingua italiana di Tullio De Mauro e Marco Mancini (Torino 2001), che peraltro non arricchisce ...
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Con l’espressione strutture assolute si indicano sintagmi e costrutti che non hanno rapporti di dipendenza sintattica con altri costituenti della frase e con il resto dell’enunciato in cui compaiono (Simone [...] da una preposizione, ci si interrogava sul rapporto tra la marca di caso e il ruolo tematico, grazie al quale è collaborazione di A. Castelvecchi, Torino, UTET (1a ed. 1988).
Simone, Raffaele (200617), Fondamenti di linguistica, Roma - Bari, Laterza ...
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I verbi di movimento (o di moto) esprimono in vari modi il cambiamento di posizione di un’entità da un punto a un altro nello spazio o, figuratamente, nel tempo.
Darne una definizione precisa non è facile, [...] (24) sono andati persi, li ho bruciati, sono marciti (Maggiani 1995: 283)
Sia andare sia venire + gerundio fatto che formano verbo sintagmatico con un avverbio di direzione (Simone 1996: 53; Simone 2009; ➔ sintagmatici, verbi): andare via, correre via ...
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Il raddoppiamento sintattico è un fenomeno di ➔ sandhi esterno (o di ➔ fonetica sintattica), di natura assimilatoria (almeno in origine: cfr. § 3; ➔ assimilazione), che si verifica nell’➔italiano standard [...] accenti lessicali, si crea infatti una configurazione ritmica marcata, dal momento che principi universali di eufonia ritmica di studi (Padova, 1-2 ottobre 1973), a cura di R. Simone, U. Vignuzzi & G. Ruggiero, Roma, Bulzoni, pp. 325 ...
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loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...