«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] Ad Alessandria fu designato pastore [poimen] Marco [...]; deceduto Marco dopo dieci anni di leitourgia, ricevette , The Apostolic Church Order, Brisbane 2006; in tedesco Die apostolische Kirchenordnung; in francese Constitution ecclésiastique des ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] cardinalizio fu determinata anche dall'oculata designazione dei suoi componenti, porporati appartenenti all'area tedesca, come Otto von Truchsess, Marco Sittich von Altemps, Ludovico Madruzzo, vescovo di Trento, o italiani esperti di problemi di ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] popolare, che richiama nella sua struttura il Volskverein tedesco, sia in realtà un’associazione piuttosto blanda e Frate Francesco, 12 (1939), pp. 78-87. Cfr. F. Di Marco, s.v. Aristide Leonori, in Dizionario biografico degli italiani, 64, Istituto ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] cattolici ‘intransigenti’ (ossia fedeli al papa) sul modello tedesco ad altre attività. Venne così fondata l’Opera dei congressi anche di una banca cattolica, il Banco di San Marco. Si adoperò per consolidare le cooperative cattoliche attraverso la ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] settori dell’anabattismo. Hans Schnell, un anabattista tedesco che apparteneva al raggruppamento dei Fratelli svizzeri, teologici, vi erano anche ragioni di carattere storiografico a marcare una precisa differenza tra la Chronica e gli scritti degli ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] fermamente proibito di realizzare l'unione del suo Regno con quello tedesco e di assumere il dominio in Toscana e in Lombardia. e L., all'inizio di maggio Luigi II d'Angiò si mise in marcia da Tolone, di nuovo alla volta di Pisa, mentre le navi da ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] , Trento e Bolzano; quindi proseguì a Innsbruck e in terra tedesca. In Germania il G. e i suoi compagni di viaggio visitarono che elenca poco meno di 600 dipinti.
La più marcata opzione di gusto riconoscibile all'interno della collezione Giustiniani ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] in spagnolo, portoghese, francese, inglese, tedesco, polacco, spesso approntate da autori di flagello dei Barberini, Roma 2004, passim; B. Glixon - J. Glixon, Marco Faustini and opera production in Venice (in corso di stampa); Gli Incogniti ...
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Genocidio
Marco Cesa
Introduzione
La definizione del termine 'genocidio' è oltremodo problematica. Oltre a indicare un fenomeno che è oggetto di studio da parte di svariate discipline, prime tra tutte [...] Ebrei, tutto ciò diventava molto più complicato. Sino alla fine del 1940 alcuni circoli del Ministero degli Esteri tedesco avevano accarezzato l'idea di deportazioni massicce in Madagascar, ma il piano presentava ovviamente molte difficoltà.
Fu nel ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] di un contratto con un imponente gruppo finanziario francese, tedesco e britannico, riunito in consorzio. L'operazione della ribelli, contraddicendo alla solennità delle loro deliberazioni, marciano alla frontiera. Una breve analisi dei principali ...
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climate positive loc. agg.le inv. Nell’àmbito delle strategie produttive aziendali, si dice di quanto riesce a superare il raggiungimento dell’obiettivo di emissioni di anidride carbonica e di gas serra pari a zero, determinando in questo modo...
D. M.
– Sigla, abbreviazione del ted. Deutsche Mark «marco tedesco», unità monetaria della Repubblica Federale di Germania fino all’introduzione dell’euro.