PASQUALIGO, Alvise
Ida Caiazza
– Nacque a Venezia il 29 dicembre 1536, secondogenito di Vincenzo, di Francesco di Angelo, e di Elisabetta Sanuto di Francesco.
Appartenne a una delle ottantasei famiglie [...] 4-6) e descrivono le tragiche conseguenze della guerra: «peste», «fame», «travaglio del mar», «fumo […] / di polve e zolfo e di bombarda il galea nimica, vi piantò lo stendardo di S[an] Marco, rimanendovi ferito d'una piccata di fuoco nel braccio ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] all'epoca del soggiorno romano.
Profondamente partecipe del travaglio di tanti spiriti cristiani nel periodo pre-tridentino, 1563 (e poi a Roma nel 1569) uscì un Commentario a s. Marco e s. Matteo. Il 1566 vedeva la pubblicazione di molte opere del ...
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MARINONI, Giovanni Battista (Giambattista), detto Giove. – Nacque a Venezia il 4 ott. 1596, nella parrocchia di S. Giovanni in Oleo o Novo, da Bernardino «peatèr» (conduttore di grosse imbarcazioni a fondo [...] quello compositivo. La sua attività artistica in seno alla Cappella ducale di S. Marco iniziò con l’assunzione, il 6 luglio 1623, come tenore e con un di Monteverdi la Cappella Marciana visse il travaglio della successione. Vi furono aspettative per ...
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vecchio (veglio)
Emilio Pasquini
1. Come aggettivo (o in predicato), nell'immutabile valore di " avanzato in età ", " provetto negli anni ", adibito a persone: Cv IV XXVI 11 Enea... lasciò li vecchi [...] costante ", " abituale ", riguardando un'angoscia intellettuale che travagliò D. per tutta la vita, sul dogma cristiano della e romanza universalmente noto attraverso il racconto di Marco Polo (vedi VEGLIO DELLA MONTAGNA). Altrettanto scontato ...
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VITTORIA Farnese, duchessa di Urbino
Gigliola Fragnito
VITTORIA Farnese, duchessa di Urbino. – Nacque nel 1519 nello Stato di Castro, primogenita di Pier Luigi e di Girolama Orsini, seguita da Alessandro, [...] non abbandonarla «che non posso negarle di ritrovarme in molto travaglio per che li guai miei son molto maggiore di quel che presenza delle nipoti Lavinia e Clelia, al cui matrimonio con Marco Pio a Caprarola presenziò il 2 agosto 1587.
Trascorse gli ...
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COMIN (Comino), Giovanni
Alessandro Bevilacqua
Il Federici (1803, p. 105) dice del C. che fu autore nel 1673 di un disegno dell'altare del Rosario nella chiesa di S. Nicolo a Treviso e che nel 1676 [...] soggiorno a Roma, dove "apprese" e "travagliò indicazione generica ma probabile, perché anche appoggiata 'altare di questa cappella (già situata fra la Scuola Grande di S. Marco e il primo chiostro del convento dei SS. Giovanni e Paolo: Zucchini ...
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MARCOVALDI, Sandro
Isabella Gagliardi
– Nacque a Prato il 4 sett. 1379, figlio di Marco di Sandro e di Antonia di Meo. Il M. stesso accenna a un suo secondo nome, Domenico, in un ricordo del padre (Arch. [...] gottoso, aveva acquistato una bella casa con orto presso porta Travaglio, in «luogho deto nel Serraglio», un terreno lavorativo di , Firenze 1968, pp. 418-420; P. Pinelli, Giuliano di Marco da Prato, fattore a Ragusa: il carteggio, in Atti e memorie ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] "Perdonatemi se io non sono diligente nel rispondervi: perché ho pure qualche travaglio, non già di mie nozze, che in verità non vi penso per lasciando la sua biblioteca ai nipoti. Il poeta Marco Stecchini ne tessé l'elogio in un sonetto funebre ...
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MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] M. a oscillare tra i due Ordini se non il profondo travaglio interiore che lo consumò in quel periodo, a cui egli stesso il 7 sett. 1557 nel convento viterbese; la cronaca di S. Marco lo ricorda come un uomo probo, dalla vita e dai costumi esemplari. ...
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germaniche, popolazioni
Tommaso Gnoli
Dall'Est e dal Nord contro Roma antica
Rudi e indomite, le popolazioni germaniche nel corso delle loro lunghissime migrazioni finirono per scontrarsi con una barriera [...] romano, fino a varcare addirittura le Alpi. Furono necessarie a Marco Aurelio due grandi spedizioni militari (166-175 e 177-180 'Eufrate) ‒ a imporre all'Impero Romano un lungo travaglio durato tutto il 3° secolo, seguito dalla grande riorganizzazione ...
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antidalemiano
agg. Contrario alla linea politica di Massimo D’Alema, esponente del centrosinistra. ◆ dopo il via libera della Quercia esiste una maggioranza parlamentare a favore della commissione d’inchiesta. È una maggioranza assai ampia,...
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...