COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] avrebbe avuto in epoca imprecisata (dopo il 1387) dai Visconti l'incarico di amministrare Legnago.
L'eccezionale precocità del C . Durante gli ozi campani, il C. collaborò con Marco Beneventano all'edizione della Geographia di Tolomeo (Roma 1507). ...
Leggi Tutto
BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] Senato e nel 1452 ottenne l'ambito ufficio di procuratore di S. Marco.
Visse gli ultimi anni in relativa tranquillità; ma se cessò di pacifico, egli seppe tuttavia, quando Filippo Maria Visconti minacciava Venezia, esercitare con valore ed energia il ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] 1841, voll. 3; Roma e l'Impero sino a Marco Aurelio. Studi, Milano 1842-1843, voll. 6; Firenze sino VII, p. 10; G. Carcano, E. Dandolo, Torino 1860, passim; G. Visconti Venosta, Ricordi di gioventù. Cose vedute e sapute…, Milano 1904, pp. 366 s., ...
Leggi Tutto
Uomo di stato e letterato (Venezia 1388 circa - ivi 1446). Dal 1428 membro del Consiglio dei Dieci; nel 1443 capo di esso e procuratore di S. Marco. Ebbe parte importante nella guerra tra Venezia e i Visconti. [...] L'Umanesimo fu per lui gusto congeniale, non professione. Tradusse dal greco, e scrisse in latino Epistolae. Ma la sua fama è affidata soprattutto alle canzonette di argomento amoroso, le giustiniane o ...
Leggi Tutto
Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] sensu muratoriana più assai che all'instauratio magna, dal Winckelmann al Visconti, nella Roma di Pio VI, perché non si è tuttavia vide analogamente Camillo intraprendere col sacco di Veio la marcia sanguinosa verso l'unità, romana e italiana, della ...
Leggi Tutto
Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] in sé, son buona spia le osservazioni dell’amico Ermes Visconti, conferisce al romanzo, oltre tutto, un’armonia e bellezza e l’impunità in quel di Bergamo, in «terra di san Marco», gli son porti dalla saggezza dei Signori veneziani che vuol attrarre ...
Leggi Tutto
IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] e di qui muoveva in direzione di Pavia, ove Gian Galeazzo Visconti lo avrebbe convinto a trattenersi fino al 1402.
Di I. non da Cosimo il Vecchio alla biblioteca conventuale di S. Marco e presenta annotazioni autografe di Poggio Bracciolini. A una ...
Leggi Tutto
GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] Si dovrà attendere il 1912 per veder completata da A. Marchi la versione dell'opera, che nel 1927 Gioacchino Volpe avrebbe di esponenti del mondo scolastico, soprattutto del liceo E.Q. Visconti di Roma, tra i firmatari della petizione che nel 1876 ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] (l'episodio è da riferire alla guerra contro Filippo Maria Visconti, duca di Milano, del 1425-26), G. si sarebbe permanenza di G. nel Peloponneso è in una lettera di Marco Antonio Antimaco premessa alla versione latina dei due libri Delle gesta ...
Leggi Tutto
COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] di M. Pietro Bembo, Torino 1885, pp. 231 s.; R. Renier, G. Visconti, in Arch. stor. lomb., XIII (1886), p. 81 s; V. Rossi, Di s.,XXXVII(1914), pp. 7-25 (pubblica canzoni inedite tratte dal cod. Marc. ital., IX151); A. Segarizzi, N. L. C., in Nuovo ...
Leggi Tutto
biscione
biscióne s. m. [accr. di biscia]. – 1. a. Grossa biscia. b. Nome dato allo stemma dei Visconti di Milano che rappresenta appunto una biscia. 2. Dolce di pasta di mandorle e zucchero, in forma di grossa biscia; caratteristico dell’Emilia...