(XIII, p. 637; App. II, I, p. 825; III, I, p. 518, IV, I, p. 656)
Per l'e.e. il periodo che va dal 1973 ai nostri giorni è stato pieno di contraddizioni e incertezze, le cui ombre si proiettano nel futuro. [...] vapore), l'estensione della rete dei metanodotti e dei trasporti via mare, in forma di gas naturale liquefatto, le caratteristiche meno inquinanti, l'Est e verso il bacino del Mediterraneo.
Da una maggiore integrazione elettrica comunitaria ...
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VULCANO
Gaetano PONTE
Aldo SESTINI
. Si attribuisce questo nome a rilievi della crosta terrestre dai quali erompe il magma (v. eruttive, rocce) che, sospinto dalle forze endogene, si accumula su [...] fenomeno fu avvertito fino al giorno 8 luglio quando fu vista sul mare una colonna di acqua e di fumo alta circa 25 m. vulcani spenti ma assai più antichi (Terziario inferiore).
Nel Mediterraneo formano un altro gruppo vulcanico i vulcani attivi e ...
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È una delle due inseparabili manifestazioni della tonalità, cioè dell'ordine dei rapporti fra suoni di varia altezza. Quando i suoni si combinano simultaneamente, ha luogo l'armonia; invece quando si combinano [...] dei Romani), diffusi in tutto il bacino del Mediterraneo orientale fino dal tempo della civiltà assiro-babilonese ot-tor, ot-qo, ot-toñ; ät "carne" ät-tär, ät-kä, ät-täñ; köl "mare" köl-γ′ö, köl-döñ; nei verbi: aù "prendere" aù-yan, aù-attan, aù-ain; ...
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ISTRIA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Carlo BATTISTI
Piero STICOTTI
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Situazione e limiti. - L'Istria è una penisola dell'Italia settentrionale situata fra il termine SE. dell'arco delle Alpi e [...] piogge per l'esposizione ai venti umidi che vengono dal mare, assai fredde le giornate invernali in cui soffia la bora specie di brughiera sempreverde. Tra le piante caratteristiche della flora mediterranea è l'olivo; è coltivato fino all'altezza di ...
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Per cavo s'intende, genericamente, qualunque tipo di grossa corda, che si adopera per lo più sulle navi. Per la fabbricazione e i principali usi dei cavi, v. canapa e corda. Degli usi navali si tratta [...] anche maggiori se in mari più caldi, come per es. il Mediterraneo), viene ricoperta da un nastro di ottone sottile (1/10 di dinamometro, poi alla puleggia di poppa, da cui scende in mare a una velocità variabile secondo la profondità del fondo e la ...
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(App. V, 1, p. 143)
Dagli anni Settanta è stata sempre più condivisa dall'opinione pubblica la consapevolezza che una buona qualità ambientale rappresenti la condizione irrinunciabile per uno sviluppo [...] territoriale, come il fondo e il sottosuolo dell'alto mare o lo spazio extra-atmosferico, e abbia assunto una 1976 per la protezione del Mediterraneo con relativi protocolli aggiuntivi, su cui v. ambiente e mediterraneo, nella V App.; il Protocollo ...
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POLIBIO (Πολύβιος, Polybius)
Gaetano De Sanctis.
Storico greco, nacque di ragguardevole famiglia in Megalopoli, città arcadica allora appartenente alla Lega achea. Il padre Licorta fu più volte stratego [...] al ritorno, non all'andata, che fu certo per mare, a fine di giungere rapidamente nelle provincie spagnole. Scipione fu più saldo e più pieno s'era venuto affermando nel mondo mediterraneo il dominio romano. Se poi Posidonio, oltre il nesso reale ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] commercio estesi e attivi con tutti gli scali del Mediterraneo e del Levante: colonie e consoli proprî a e J. C. Leopold, Augsburg 1700? (cm. 29 × 21), panorama prospettico dal mare, con 19 richiami e note; e al fine: Ph. Hackert, B. A. Dunker, ...
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I denti sono organi peculiari degli animali Vertebrati Gnatostomi, con la bocca cioè provvista di mascelle; offrono grande varietà di caratteri minori, mentre in tutte le classi mantengono una sola linea [...] della sega del Pescesega (Pristis antiquorum L.) del Mediterraneo e dell'Atlantico. I geologi conoscono con particolare cui si hanno pure forme prive di denti (Coregono, Cavalluccio di mare). In generale però tutti i Teleostei hanno molti denti (fig. ...
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Cavità di varia origine naturale (v. grotta) o artificiale, di dimensioni e forme svariatissime, talora seguita dalle acque e che s'addentra in pareti rocciose oppure nel suolo.
L'uomo delle caverne.
Abitazioni [...] quelli molto freddi (v. abitazione). Anche intorno al Mediterraneo l'associazione dei tre tipi d'abitazione è stata aprono le caverne tuttora abitate da quelle forme hanno comunicato col mare in un passato geologico più o meno remoto; né bisogna ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...