Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] riteneva che, pur facilitando la vittoria, il dominio del mare, da solo, non permettesse di vincere un conflitto, l'esistenza di una minaccia islamica e che non considerano il Mediterraneo il centro di una regione geopolitica unitaria, ma ne auspicano ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] opporsi alla soverchiante forza mussulmana.
Le successive spedizioni contro Dragut, il più famoso corsaro mediterraneo, furono infruttuose. Nel periodo di pace militare sul mare fra il 1545 e il 1550 era divampata la guerra di corsa: tipica risorsa ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] Bradano (presso il castello di Lagopesole) sino a Polignano a Mare e da lì sino a Porta Roseti (Roseto Capo Spulico) matrimoni M. aveva esteso la sua politica dall'Italia al Mediterraneo che, dopo la separazione del Regno dall'Impero, era diventato ...
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Biodiversità
Enrico Porceddu
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
La biodiversità, o diversità biologica, è definita dalla Conferenza dell'ONU su ambiente e sviluppo tenutasi a Rio de Janeiro nel 1992 (art. [...] 'atmosfera, sotto forma di vapore, acqua che altrimenti confluirebbe in mare. Una coltura di mais che produca 14 t/ha di biomassa selvatiche a esse affini, presenti in Italia e nei Paesi del Mediterraneo. Questo istituto, d'intesa con la FAO, è stato ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] ripresa della crociata che l'attività dei Turchi ottomani nel mare Egeo giustificava. C. VI fece vari tentativi: costituzione C. VI fu molto attiva. S'interessò anche ai problemi del Mediterraneo occidentale, ma non poté salvare il re di Maiorca, i ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] Italia, venendo quindi a scontrarsi con le due grandi potenze mediterranee, gli Arabi e i Bizantini. La sua stessa azione egli stesso abbia partecipato alla guerra. Gli Arabi subirono per mare e per terra una sconfitta clamorosa; Mogêhid si salvò con ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] Ludovico Trevisan. La prima squadra navale prese il mare nel settembre 1455 al comando di Pietro Urrea, arcivescovo nel corso dello stesso anno, l'intera flotta si riunì nel Mediterraneo orientale. Tuttavia, nonostante i continui sforzi di C. III, la ...
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BUSCHETO
V. Ascani
(o Buschetto)
Architetto della cattedrale di Pisa, città in cui visse e operò nella seconda metà del sec. 11° e agli inizi del 12°; morì il 21 settembre del 1110 o di uno degli anni [...] vix mille boum possent iuga iuncta movere / et quod vix potuit per mare ferre ratis, / Busketi nisu, quod erat mirabile visu, / dena puellarum sulla conoscenza delle diverse regioni del mondo mediterraneo, nonché un gusto decorativo peculiare e già ...
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scoperte ed esplorazioni geografiche
Claudio Cerreti
Allargare il mondo
Le scoperte geografiche rappresentano una vicenda affascinante, fatta di persone e di luoghi, di successi esaltanti e di fallimenti [...] , e probabilmente al Golfo di Guinea, verso sud.
I Romani ereditarono le conoscenze geografiche mediterranee e le ampliarono ulteriormente. Per mare arrivarono almeno al Baltico, verso nord, e frequentarono l’Atlantico (Irlanda, Canarie, forse Madera ...
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Garibaldi, Giuseppe
Generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Nato da una famiglia di marinai – il padre era un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio – fu attratto fin da giovane [...] dalla passione per il mare e, abbandonati gli studi, cominciò a viaggiare per il Mediterraneo e il Mar Nero. Durante i suoi ripetuti viaggi venne in contatto con alcuni seguaci di Saint-Simon e nel 1833 in una locanda di Taganrog, sul Mar Nero, ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...