CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] controllo dei transiti nell'Adriatico, e, attraverso questo, nel Mediterraneo orientale e nell'Oriente in unione con altre società di pur accogliendo il teorema mussoliniano di "Roma al mare", offrisse una, soluzione non tanto di dilatazione urbana ...
Leggi Tutto
Olimpiadi estive: Barcellona 1992
Giorgio Reineri
Numero Olimpiade XXV
Data: 25 luglio-9 agosto
Nazioni partecipanti: 169
Numero atleti: 9356 (6652 uomini, 2704 donne)
Numero atleti italiani: 318 (240 [...] nel rifacimento cittadino fu la riconquista del mare. Prima dei Giochi del 1992, il turista che si fosse recato a Barcellona avrebbe faticato a credersi in una delle più importanti città del Mediterraneo. Infatti, Barcellona era cresciuta nei secoli ...
Leggi Tutto
DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] canora: da una parte quello, evidentissimo, di Genova, del mare, e della cultura marinara, che si esprime in riferimenti ad ambienti urbani specifici, a viaggi e tradizioni mediterranee; dall’altra, quello della cultura rurale e popolare, che si ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'economia a Roma
Cristiano Viglietti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’economia romana mostra sin dalle origini una forte vocazione [...] olio dall’Italia centrale verso l’Occidente del Mediterraneo. I relitti di navi onerarie mostrano chiaramente come colonia marittima di Puteoli nel 194 a.C.), il commercio via mare dall’Italia assuma proporzioni inusitate per la storia di Roma fino a ...
Leggi Tutto
LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] corso della guerra dei Vespri siciliani e i rapporti di forza nel Mediterraneo occidentale, perché la flotta siculo-catalana poté ottenere la sovranità illimitata sul mare e quindi fare della Sicilia una inespugnabile fortezza marina. Le due vittorie ...
Leggi Tutto
FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] si imbarcò in autunno per la Sicilia. In alto mare però egli cambiò i piani di propria iniziativa decidendo di ad Indicem;G. M. Monti, Il Regno di Sicilia e ilLevante mediterraneo, in Ann. delSeminario giuridico economico della R. Univ. di Bari ...
Leggi Tutto
CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] cui per la prima volta si apre davanti ai nostri occhi lo spazio mediterraneo» (Lo spazio in letteratura, in Di qua dal faro, poi in sono della storia. I mostri non sorgono più dal mare, dalla profondità del subconscio, ma sono mostri concreti, ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] di queste merci erano destinate a raggiungere il mondo mediterraneo, non vi è prova di contatti diretti tra mercanti delegati e funzionari giapponesi affrontarono il pericoloso tragitto via mare fino alle coste cinesi, per apprendere quel che potevano ...
Leggi Tutto
CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] Francia, bloccata dalla Germania, o sull'Inghilterra, fortissima per mare ma assai debole per terra. In un lungo colloquio coll' verso oriente per equilibrare la spinta russa verso il Mediterraneo; daltra parte la questione dei compensi non sarebbe ...
Leggi Tutto
GRANADA
P.A. Galera Andreu
(arabo Gharnāṭa)
Città della Spagna meridionale in Andalusia, capoluogo della prov. omonima e capitale dell'omonimo regno - ultima roccaforte della dominazione musulmana in [...] Nagralla (Bargebuhr, 1968) e pertanto potrebbe evocare il Mare di bronzo del Tempio di Gerusalemme, confermando così il anche di tutta la tradizione architettonica residenziale del Mediterraneo e del Vicino Oriente. Di particolare rilevanza sono ...
Leggi Tutto
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...