CAGNI, Umberto
AA. Postigliola-*
Nacque il 24 febbr. 1863 ad Asti da Manfredo e da Vivina Nasi.
Il padre Manfredo, nato ad Asti da Giuseppe e da Teresa Mussi nel 1834 ed ivi morto il 19 febbr. 1907, [...] degli Abruzzi iniziava la preparazione d'una spedizione nel Mare Artico destinata a raggiungere la più alta latitudine al 1922 il comando in capo delle forze navali del Mediterraneo, quindi la presidenza del Consiglio superiore di marina sino al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Mercati, fiere, commerci e vie di comunicazione
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dall’XI secolo alla crescita [...] tutte le merci scambiate sul mercato europeo, almeno fino al momento dello sviluppo dei traffici marittimi tra Mare del Nord e Mediterraneo. Le vie marittime come quelle fluviali consentono di trasportare grossi carichi eludendo i ripetuti pedaggi e ...
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CORSI, Camillo Maria
Walter Polastro
Nato a Roma il 13 maggio 1860 da Tito e da Teresa Mazzetti, entrò nel 1874 nella Regia Scuola di marina e ne uscì dopo cinque anni di studi e di navigazione (il [...] fu fatto carico ai responsabili della preparazione e della guerra sul mare di agire in maniera scoordinata e di non aver valutato difesa dai sommergibili e la protezione al traffico del Mediterraneo da ottenersi in particolare con la vigilanza dell' ...
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SERRA, Ettore Luigi
Marzia Minutelli
– Nacque a La Spezia il 26 maggio1890 in una famiglia di tradizione marinara: palombari genovesi erano il padre Antonio e il nonno paterno; la madre Palmira Danè, [...] da Ungaretti.
Artefice di azzardati recuperi navali nel Mediterraneo nei primi tempi del secondo conflitto, dal 1943 1963), assecondata pure nella raccolta di «ritratti» La casa in mare: poesie liguri (Milano 1959; poi, ampliata e con postfazione di ...
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D'ALBERTIS, Enrico Alberto
Francesco Surdich
Nacque a Voltri (Genova), dove la famiglia possedeva una fiorente industria laniera, il 23 marzo 1846, ultimo di tre fratelli, dal cavaliere Filippo e da [...] Nel 1862 sulla corvetta "Euridice" si era spinto fino al mare del Nord e al Mar Baltico, mentre l'anno successivo aveva quale compì, nel 1870., come secondo di bordo, alcuni viaggi nel Mediterraneo orientale e nel Mar Nero a bordo della "Emma D", la ...
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MALOCELLO, Lanzarotto (Lazzarotto)
Riccardo Musso
Di questo personaggio ci rimangono scarse notizie biografiche. Il suo nome compare per la prima volta nella carta nautica disegnata nel 1339 dal cartografo [...] delle scoperte: la partecipazione italiana, in L'uomo e il mare nella civiltà occidentale: da Ulisse a Colombo. Atti del 64 s.; R.S. Lopez, Storia delle colonie genovesi nel Mediterraneo, Genova 1996, pp. 243 s.; S. Pellegrini, Lazzarotto Malocelli ...
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DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] progetto iniziale e preferire alla Sicilia un paese mediterraneo più sicuro e senza impedimenti di quarantene. Scelse giunse per via terra a Damasco donde passò a Basra e di là, per mare, a Masquat. Il 13 febbr. 1762 s'imbarcò su una nave turca per ...
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BOVE, Giacomo
Francesco Bonasera
Nacque a Maranzana (Asti) il 23 apr. 1852 da Francesco e da Antonia Garbarino. Dopo avere frequentato l'Accademia navale di Genova, conseguì nel 1872 il grado di guardiamarina [...] nord dell'Europa e dell'Asia portasse al Pacifico attraverso il Mare Artico, passaggio di grande importanza non soltanto ai fini scientifici Compì successivamente il periplo dell'Asia ed entrò nel Mediterraneo, raggiungendo Napoli il 4 febbr. 1880 e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La politica espansionistica della corona aragonese nel Mediterraneo, iniziata nel [...] che Fernand Braudel (1902-1985) ha chiamato l’economia-mondo mediterranea. Si tratta di un circuito di produzione, distribuzione e scambi delle spezie, hanno relazioni marittime col Levante, col Mare del Nord, con le Fiandre e l’Inghilterra. Le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Regni, imperi e principati barbarici
Umberto Roberto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se nell’area mediterranea si attuano processi di [...] gruppi di Germani (Angli e Sassoni) che arrivano via mare per insediarsi nell’isola.
I monaci irlandesi alla “ da episodi di violenza e rapina.
Tutti i grandi stati mediterranei sono stati costretti a confrontarsi con la conflittualità tra costa e ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...