GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] di non farsi emarginare del tutto dai flussi mercantili del Mediterraneo e conservare almeno il controllo sull'Adriatico; donde gli non dare alle stampe il suo Mare clausum (che si richiamava apertamente al Mare liberum di H. Grotius), ritenuto ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] nella commissione internazionale per l'esplorazione del Mediterraneo; l'anno successivo divenne presidente della faceva parte per conto dello stesso ministero della corporazione del mare e dell'aria, presiedeva la commissione interministeriale per la ...
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FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] preso in prestito comperò una galera. Quindi si diresse per mare a Catania e offrì i suoi servigi al duca Roberto di Paris 1957, pp. 15 ss.; F. Giunta, Aragonesi e Catalani nel Mediterraneo, II, Palermo 1959, 167 ss., 177; S. Tramontano, Per la ...
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DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] anni iniziali del suo mandato l'ambasciatore rappresentò per Vienna la fonte più attendibile su quanto avveniva nell'Oriente mediterraneo e sulle operazioni per mare dei Turchi. Tra la fine del 1567 e gli inizi del 1568 il D. ebbe anzi il compito di ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] e nei traffici quotidiani di un porto in cui venivano scambiate merci provenienti da tutto il bacino del Mediterraneo e dall'Europa del Nord; uomini di mare, pronti a salire su una nave da carico o ad assumere il comando di flotte, composte spesso da ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] l'audacia che gli valsero il suo soprannome, degli uomini di mare italiani al servizio delle crociate tra l'XI e il XII ), pp. 429-432; R. Lopez, Storia delle colonie genovesi nel Mediterraneo, Bologna 1938, pp. 84-89; A. Cappellini, Diz. biografico ...
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DORIA, Pagano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Gregorio.
Il padre fu tra i primi membri della famiglia a preferire all'attività commerciale la guerra di corsa, costruendosi una [...] il Giustinian furono, così, costretti a tornare indietro nel mare in burrasca e ad attaccare battaglia in uno spazio pp. 33 s., 52; R. Lopez, Storia delle colonie genovesi nel Mediterraneo, Bologna 1938, p. 349; V. Vitale, Breviario della storia di ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] dominio ottomano. Di respiro più ampio fu, invece, Il Mediterraneo e il suo equilibrio (ibid. 1914), che meritò la gli sembrava essenziale in caso di attacco nemico dal mare, soprattutto sull'Adriatico. Considerava perciò le ferrovie come altrettante ...
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CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] Bona, ma non riuscì ad evitare che il Barbarossa rimettesse in mare alcune navi che erano state tirate in secco. Della fuga , III(1951), p. 101; F. Braudel, Civiltà e imperi del Mediterraneo nell'età di Filippo II, Torino 1953, II, pp. 925, 1160 ...
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BELIARDI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Sinigaglia nel 1723. Non si hanno notizie sui suoi primi ami; pare comunque che si trasferisse assai giovane a Roma, dove probabilmente esercitò qualche [...] serie di vantaggi commerciali da assicurare alla Francia nel Mediterraneo in caso di cessione di Minorca alla Spagna.
metropolitano, con uno sbarco in forze in Inghilterra, sia sul mare, con uno sforzo diretto ad annullare la prevalenza della sua ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...