Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (Κνωσός, Cnossus)
L. Banti
Antica città dell'isola di Creta, nel Mediterraneo orientale, famosa e potente in età preistorica, durante il fiorire della [...] di strade del II millennio a. C. mostrano che la città era in facili comunicazioni con le regioni meridionali e il mare Libico (Great South Road), con il porto di Katsabà alla foce del Kairatos e con le regioni occidentali e orientali dell'isola ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] Nelle regioni meridionali dominavano la foresta a macchia sempreverde di tipo mediterraneo lungo i litorali e le foreste miste con abbondanti caducifoglie già a poca distanza dal mare: il ripetersi e l'intensificarsi dell'agricoltura ridussero la ...
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Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] e dell'Egitto, a fare di P. il porto mediterraneo di Roma.
Le possibilità che offriva il retroterra campano di è un gruppo di vasetti vitrei incisi con la veduta del mare della costa baiana e puteolana ad offrire una documentazione quasi cartografica ...
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Il Paleolitico. La formazione dei complessi del Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il Paleolitico medio è stato considerato a lungo l'equivalente del cosiddetto "complesso musteriano", [...] . La rete fluviale gravitava piuttosto verso il Mare del Nord; conseguentemente non si formarono barriere tali e le due trasgressioni "rissiane" dell'inlandsis. Nel Mediterraneo il sollevamento di alcune zolle e l'eustatismo determinarono, in ...
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INTRECCIO
G. Speake
Per i. si intende una forma o uno schema di decorazione nel quale linee, capi o nastri vengono incrociati o intessuti insieme secondo un principio di sovrapposizione alternata in [...] lo sviluppo del II stile, dato il ruolo essenziale dell'i. mediterraneo nella sua formazione, avvenuta dunque tra il 568 e il 600 stata chiaramente dimostrata l'esistenza, nelle regioni che affacciano sul mare del Nord, di un tipo di i. interrotto, ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Europa tra preistoria e protostoria
Isabella Damiani
Nella preistoria e nella protostoria europea la ricostruzione dei percorsi e delle modalità [...] maggiori fiumi dell'Europa centro-settentrionale. Una via più occidentale scendeva dal Mare del Nord lungo il basso corso del Reno fino alla Saona-Rodano e alle coste del Mediterraneo. Altri tragitti, seguendo i corsi dell'Elba, dell'Oder e della ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] all'altissimo fronte delle case che si affacciavano sul mare, considerato quasi come la facciata della città, senza astrologica araba, dominante in questo periodo in tutta l'area mediterranea, e con i paralleli influssi esercitati nel campo dell' ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] In particolare il Nilo è percorribile da Elefantina al mare, sia da sud a nord sfruttando la corrente, La navigazione nel Golfo Persico è già ben documentata, mentre per il Mediterraneo si hanno solo indizi archeologici. È solo con la fine del III ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] C.) il primo riferimento a tribù “germaniche” stanziate sulla costa del Mare del Nord, tuttavia solo Posidonio, nel I sec. a.C., 101 a.C.) verso sud fu causa di intensi disordini nel mondo mediterraneo. Nel 70 a.C. tribù di Suebi dell’Elba guidate da ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] tra pompeianisti, Boscoreale 1990; Id., Le nozze dei serpenti, Napoli 1990; M. Petricioli, Archeologia e Mare Nostrum. Le missioni archeologiche nella politica mediterranea dell'Italia 1898-1943, Roma 1990, pp. 45, 150, 158-161, 163-166, 185, 199 ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...