L’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi per impadronirsi di beni altrui in vista di fini personali. Per estensione, p. aerea, atto criminoso consistente nel prendere possesso, per lo [...] in tempo di pace, astenersi dal compiere in alto mare atti coercitivi su navi straniere, attribuisce agli Stati .C. la difesa delle coste tirreniche fu assunta da Roma. Nel Mediterraneo orientale la p. divenne (2°-1° sec.) un fenomeno gravissimo, ...
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NAVIGAZIONE (XXIV, p. 435; App. I, p. 892)
Publio MAGINI
Sergio FERRARINI
Navigazione aerea (XXIV, p. 441). - La seconda Guerra mondiale ha dato un impulso straordinario alle tecniche e all'entità del [...] ha definito come segue: Atlantico Nord; Europa-Bacino del Mediterraneo; Caraibi, Medio Oriente; Pacifico Sud; America Sud; ed i fatti compiuti a bordo di una nave italiana in alto mare o di un aeromobile italiano in luogo o spazio non soggetto alla ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] nel III si ha notizia di mercanti arabi, che commerciavano fra il Mediterraneo, il Mar Rosso e Ceylon. Dal sec. IV all'VIII si parte del grande demonio Rāvaṇa, re di Laṅkā, terra oltre il mare al sud dell'India; alla spedizione contro di lui e alla ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] soldati, ne fu il fatto più saliente. Solo in India e per mare vi furono fatti notevoli tra cui la vittoria di Jacob van Heemskerk nel Stati Generali mandarono De Ruyter con poche navi nel Mediterraneo. Il promesso aiuto spagnolo si mostrò esiguo. Si ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] alla battaglia di Lepanto. - Predominio bizantino. - Al tempo della caduta dell'impero d'Occidente esistevano nel Mediterraneo due stati forti sul mare: il regno dei Vandali e l'impero bizantino. Le forze navali dei Vandali dalla risorta Cartagine ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] e le città calcidiche; subì quindi da Atene un blocco per mare e l'assalto di Metone; uscì dalla grave situazione passando di 'Austria-Ungheria nella Balcania per salvaguardare l'equilibrio del Mediterraneo e dell'Adriatico. La Russia e l'Austria, ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] , Le sel et la fortune de Venise, II, Voiliers et commerce en Méditerranée 1200-1650, Lille 19791 e 19822, pp. 98, 509-510.
408. l'opera viene prolungata di 100 passi verso est, in direzione del mare; ibid., cc. 120, 121v.
447. Così è descritto come ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] si ostinava a tener duro nella lontana isola del Mediterraneo malgrado la strapotenza del suo nemico aveva finito dalla parte di terra, il re d'Inghilterra lo appoggiava dal mare: a fianco delle Province Unite scendevano in campo l'imperatore e ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] che la tradizionale attenzione per il "commercio" e per il mare desse frutti significativi. Certo, i problemi - dalla questione dei corsari barbareschi, che infestavano il Mediterraneo, alla necessità di rilanciare il porto di Venezia - furono ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] veneta,
tra pace in terra e guerre sul mare (1339-1370 circa)
I rapporti fra Venezia e il suo entroterra nel trentennio successivo alla pace di Venezia devono essere valutati sullo sfondo delle vicende mediterranee. Fra gli anni '40 e '50, si ebbe ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...