delta 2
dèlta2 [Dalla forma dell'omonima lettera greca maiuscola] [LSF] Qualifica che si dà a dispositivi, apparecchi, ecc. la cui configurazione ricorda la forma della lettera d. maiuscola: ala a d., [...] GFS] Nella geologia, deposito di materiali detritici generalm. minuti, formati dai fiumi allo sbocco in mari chiusi, con maree poco sensibili e deboli correnti litoranee (d. marini), o in ampi bacini lacustri (d. lacustri), dovuto essenzialmente alla ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] è in funzione la centrale della Rance, corso d’acqua che sfocia nel Golfo di Saint-Malo, dove l’ampiezza di marea supera i 6 m.
Relativamente allo sfruttamento dell’ e. eolica, si deve tener presente che per produrre elettricità da un aeromotore ...
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eta
età [Der. del lat. aetas -atis] [LSF] (a) Intervallo di tempo trascorso dall'inizio di un fenomeno al momento attuale: per es., e. di un apparecchio, ecc., e. della Terra, dell'Universo, ecc. (b) [...] ] E. della Luna: il numero che indica il giorno e le frazioni di giorno trascorsi dal novilunio astronomico. ◆ [GFS] E. della marea: nell'oceanologia, il numero dei giorni che intercorrono tra un novilunio, o un plenilunio, e il periodo delle grandi ...
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TENANI, Mario
Geofisico, nato a Ferrara il 9 novembre 1886, morto a Genova il 28 aprile 1955. Iniziò la sua attività (1915) nella stazione archeologica di Vigna di Valle, presso Roma; professore incaricato [...] , effettuate in varî luoghi; si ricordano, in particolare, i notevoli contributi portati alla conoscenza del regime delle maree nel Mediterraneo e nel Mar Rosso. Abile sperimentatore, si interessò attivamente di varie questioni attinenti alla pratica ...
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COLOMBO (Columbus), Giovanni Alberto
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia nei primi decenni dei sec. XVIII da Matteo (sulla sua famiglia, di origine modenese, vedi sub voce Colombo, Giovanni). Nulla [...] di astronomia e meteore, che lasciavano ampio spazio alla geodesia, alla cartografia e alla matematica, ebbero come oggetto le maree, le coordinate geografiche, la figura e le dimensioni della Terra ecc. Nonostante una grave malattia, continuò ad ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] alla Luna. Seguirono altri 2 lanci di prova e il 20 luglio 1969 il modulo lunare dell’Apollo 11 si posò sul Mare Tranquillitatis; da esso scesero 2 astronauti (N. Armstrong e poi E. Aldrin) che, nel corso della loro ‘passeggiata’ lunare, durata circa ...
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GRAVITAZIONALI, ONDE
Guido Pizzella
. Per onda gravitazionale s'intende un campo gravitazionale, trasversale e quadrupolare, che si propaga nello spazio, anche vuoto, con velocità c pari a quella della [...] può aiutare a visualizzare l'effetto di un'o. g. su un corpo materiale può essere stabilita con il fenomeno delle maree sulla Terra per effetto del campo gravitazionale lunare e solare.
L'esistenza delle o. g. è prevista dalla teoria della relatività ...
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IONOSFERA
Stelio SILLENI
. Mentre l'azione delle radiazioni provenienti dall'esterno provoca, in tutta l'atmosfera, la separazione di ioni positivi, ioni negativi ed elettroni liberi, la regione dell'alta [...] e la diversità delle cause agenti, dànno luogo a diversa ionizzazione in funzione del tempo e della località. Inoltre le maree solari e lunari dell'alta atmosfera, la dilatazione termica e la diffusione degli ioni complicano ulteriormente il fenomeno ...
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In origine, arte di dividere i terreni (moderna agrimensura), oggi scienza che studia forma e dimensioni della Terra e si occupa di determinare il campo gravitazionale terrestre. La g. si suddivide a seconda [...] periodiche della loro separazione. Oltre al controllo delle variazioni di altitudine delle terre emerse e del livello del mare, per identificare e separare i processi che contribuiscono a queste variazioni, la g. ha anche compiti applicativi come ...
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STABILITÀ (XXXII, p. 433)
Giulio KRALL
Richiamandoci a quanto detto nell'articolo citato, può essere utile porre ulteriormente in rilievo il ruolo fondamentale degli esponenti caratteristici particolarmente [...] invarianti adiabatici, in Atti Congr. Int. dei Matematici, t. V, pp. 17-28, Bologna (1928); G. Krall, Intorno agli effetti asintotici delle maree sul moto dei corpi celesti, in Rend. Acc. Lincei, fasc. 5-6-11, 1931; fasc. 5-8, 1932; fasc. 11, 1933, e ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...