Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] e geniali cultori; bastino come esempi la Madonna del tappeto di Vincenzo Foppa (1485), affrescata per la chiesadiSanta Maria di Brera e oggi nell’omonima Pinacoteca; il polittico della chiesadi San Martino a Treviglio, eseguito tra il 1485 e il ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] romanadi Commodilla di Giovanni da Milano per la cappella Rinuccini nella chiesadiSantamaresciallo Boucicaut e del Maestro del duca di Bedford tali cicli furono raffigurati in una sola pagina, all'interno di fantasiose architetture simili a chiese ...
Leggi Tutto
Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] di I., Riccardo, titolare di estesi feudi nel Lazio, che, con la Contea di Sora, si incuneava addirittura nel Regno, del cognato Pietro Annibaldi e del cugino, il maresciallo della Chiesaromana. Ma I. si fece garantire sulla base di documenti ...
Leggi Tutto
PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] nella Maestà dipinta per la chiesa fiorentina diSanta Trinita (Firenze, Uffizi), Pietro Cavallini (v.) venisse incaricato di restaurare gli affreschi romanidi S. Paolo f.l.m. o il Maestro delle Ore del maresciallo Boucicaut (v.), annunciavano l'arte ...
Leggi Tutto
Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] Chigi, maresciallo del di battaglia e di propaganda cattoliche e di riscossa della Santa Sede "diretta da Pio VI in persona" (ibid., p. 37), il papa, dopo aver liquidato i gruppi filogiansenisti romani - come quelli ruotanti intorno alla Chiesa ...
Leggi Tutto
La quarta Crociata
Donald M. Nicol
Le crociate, guerre cristiane contro gli infedeli per la riconquista di Gerusalemme e dei luoghi santi della Cristianità, sono per definizione imprese ispirate [...] di Ecry, sull'Aisne. Tra i numerosi ospiti, il conte Luigi di Blois e Goffredo di Villehardouin, maresciallodi Champagne. Travolta da un'esplosione dichiesadiSanta Sofia. I massacri, gli stupri e le orge di terrarum Imperii Romanie, "Studi ...
Leggi Tutto
CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] maresciallo o dal suo sostituto oltre i periodi di presenza dichiarato di approvare l'accordo concluso con Giacomo II per quel che riguardava la Chiesaromana. A di nuovi abitanti fu chiamata la città diSanta Maria.
Nel 1301 venne nel Regno Carlo di ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] dimaresciallodi Gorizia, è alla testa dei gruppo di cavalieri giunti ad assistere alle nozze di questo con Maria di Baviera; è al seguito di , nel testamento del 26 ott. 1626, destina alla loro chiesa 1.000 fiorini (R. Colle, Igesuiti a Trieste, in ...
Leggi Tutto
Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] siciliani scompare il titolo di re dei Romani che fino a quel Monte Mario, fu accolto nei pressi di Castel Sant'Angelo dal clero dell'Urbe e dimaresciallo e di strator), poi entrambi cavalcarono insieme nella Città leonina fino alla chiesadi ...
Leggi Tutto
MINUTOLO, Enrico (Arrigo)
Giuliana Vitale
– Esponente di rilievo dell’omonima famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV secolo.
Il nome della famiglia è stato sempre associato nella memoria [...] , sono richiami emblematici alla Chiesa napoletana e a quella romana, e alla fedeltà a questa del M. e della sua famiglia. L’insistenza sulla figura di s. Gennaro è forse spiegabile, oltre che con il prestigio di cui il santo godeva localmente, anche ...
Leggi Tutto
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...