CASTELLALTO, Francesco
Franca Petrucci
Di antica e nobile famiglia trentina, nacque a Castellalto presso Telve nella bassa Valsugana, verso il 1480, da Francesco e Gertrude Anich de Courtäsch.
La famiglia, [...] di giugno con i rappresentanti della cittàdi Trento all'assemblea di Merano che approntò una serie di capitoli da tomba di famiglia di quella chiesa parrocchiale. Aveva sposato Margherita Fuchsin di Fuchsberg e in seconde nozze Elisabetta di Thun, ...
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LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] propria posizione patrimoniale acquistando i feudi di Villarboit (1557) e di Monformoso (1561). Da allora la sua attività proseguì in Piemonte e si concentrò sempre più tra la nascente corte di Torino e il castellodi Rivoli, residenza abituale della ...
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GUADAGNI, Vieri
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, nel 1368 o 1369, da Vieri di Migliore e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, che si [...] Margheritadi Manno Donati; nel 1395 sposò Francesca di Simone Tornabuoni (zia di Lucrezia, futura moglie di Piero di tra i più importanti della città, Bartolomeo di Taldo Valori, Niccolò di Giovanni da Uzzano e Giovanni di Bicci de' Medici.
Il ...
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MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] di falsario. A quel punto Granvelle, d'accordo con Perez, decise di imprigionarlo nel castellodidi Battista Guarini, eseguita in occasione della visita della regina di Spagna Margherita d'Asburgo. L'ennesima falsificazione di del Cieco da Ferrara, ...
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MALVEZZI, Gaspare
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1372 da Musotto di Vezzolo (Giuliano) e daMargheritadi Toniolo Zanzifabri.
Il padre Musotto e i suoi fratelli Melchion e Zanne acquisirono [...] stroncato dal papa Martino V, che lo costrinse a lasciare la città. Divenne capitano di milizie e si pose al soldo di Firenze e del papa; ma a sostenerlo furono anche i numerosi prestiti che da Bologna il M. gli elargì. Ne ottenne in cambio diritti ...
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COSTA (Costa di Trinità), Giorgio Maria
Enrico Stumpo
Nacque intorno al 1515 nel feudo della Trinità (Cuneo), da Luigi Antonio e da Bona Villa, dei signori di Villastellone. La famiglia risulta originaria [...] buona parte del Piemonte, passando da un assedio a un altro, da una scaramuccia a un assalto, preferendo sempre l'impiego limitato di uomini e mezzi in attacchi a sorpresa, assalti o difese dicastelli o città assediate. In tali imprese fu sempre ...
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CONTI, Ludovico
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova probabilmente intorno al 1450, in una delle più antiche e illustri famiglie della città, quarto dei figli maschi di Nicolò e diMargherita Lisca. [...] invitare Leonardo Trissino a venire a prendere possesso della città in nome di Massimiliano. Il 24 giugno era chiamato a un'altra e da qui nel castello. Era un'impresa disperata, dettata probabilmente ai tre padovani dal desiderio di morire ...
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CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] di Lavoro, con il consenso dell'imperatore, la moglie Margherita che si stabilì nel castellodi Teano. Allora il C. stava in trattative con il Comune di Rieti e cercava di la cittàdi Benevento C. si occupò deltrasferimento da Napoli a Salerno dei ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castellodi Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] esercito regio composto da galeati - soldati armati di una specie di elmo detta galea - che espugnò il castellodi Monte Arcano, dove e la dotazione di terre, uomini e mulini, di una grande chiesa dedicata a S. Giacomo dentro la cittàdi Caserta, già ...
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COCCONATO, Giovanni Matteo
Enrico Stumpo
Di antica e potente famiglia, ramo separato dei Radicati di Brozolo, nacque presso Cocconato intorno all'anno 1520 da Giovanni Battista. Entrato al servizio [...] imposta da parte del governatore francese, si trovò di fronte il deciso atteggiamento del maresciallo di Brissac. Questi dapprima sostenne di dover attendere che fosse consumato il previsto matrimonio di Emanuele Filiberto con Margheritadi Francia ...
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